BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] pp. 48 ss.). Per il posto occupato dal B. nella storia della scienza del diritto pubblico in Italia si vedano: W. Cesarini Sforza, Gli studi di diritto pubblico in Italia negli ultimi cento anni, in Civiltà fascista, 1938, p. 609; A. Biggini, Diritto ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] 1938 pubblicò tre note sul problema del contatto fra due corpi elastici: Sul contatto di due corpi elastici: distribuzione locale degli sforzi, in Rend. della R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6, XXVII (1938), pp ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] età, nel 1560.
La D. nel 1553 sposò il conte SforzaSforza di Santa Fiora, già precedentemente sposato a Luigia Pallavicino, e del 1582, due Madonne del Parmigianino, una Decollazione del Battista, probabilmente di Andrea del Sarto o di Leonardo da ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] era stato infatti auditore alla corte cesarea nel 1489 per conto degli Sforza. In seguito Agosto Foppa, nonno materno di Cesare, «ebbe officio I membri della Junta para el alivio, Giovan Battista Durini, Carlo Imbonati e Sebastiano Leruela Caxa, lo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino
Giustina Olgiati
(Campofregoso Figlio di Giano, doge nel 1447-48, e della nobildonna corsa Violante (da alcuni genealogisti nominata come Anna), figlia di Francesco [...] somma di 12.000 fiorini.
L'assassinio di Galeazzo Maria Sforza, nel 1476, indebolì presso i Genovesi l'autorità del Ducato Genova all'appena eletto papa Innocenzo VIII, il genovese Giovanni Battista Cibo; missione iniziata solo all'inizio del 1485, a ...
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MASI, Cosimo
Giuseppe Bertini
– Nacque a Firenze, forse nel 1537, da Giovan Battista, imparentato con un ramo della famiglia che aveva dato alla città priori e gonfalonieri, e da Francesca Scarlattini.
Divenuto [...] , l’anno seguente o all’inizio del successivo, Giovan Battista; ai primogeniti seguirono altri sette figli, alcuni dei quali gli erano state pagate. Nel marzo 1600 acquistò dal cardinale Francesco Sforza di Santa Fiora il feudo di Felino.
Il M. morì ...
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RAIMONDI, Eliseo
Jessica Gritti
RAIMONDI (de Raymondis), Eliseo (Giovanni Eliseo). – Nato a Cremona presumibilmente tra il quinto e il sesto decennio del XV secolo da Marco, commerciante di stoffe, [...] un volgarizzamento del De re aedificatoria di Leon Battista Alberti.
Questo giudizio ha pesato sulla storiografia successiva stesso anno manifesta la preoccupazione del duca Ludovico Maria Sforza rispetto a certe affermazioni fatte da Raimondi stesso, ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] la Cinzica, I vespri siciliani, La morte di Galeazzo Sforza, Lucrezia Mazzanti, La giornata del 5 dicembre 1746 a alla sorella, al fratello, al marito; a letterati: A Gio. Battista Nicolini, Ad Antonio Mezzanotte; inni religiosi: Cristo che lascia la ...
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MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] all’età di 6 anni mentre egli era in Polonia, Giovanni Battista, Orazio e Manlio, nati tra il 1553 e il 1558.
Dopo la carica di uditore generale per gli Stati feudali che Bona Sforza possedeva in Italia meridionale, non si allontanò più da Bari, ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] dal barone Giuseppe Vernazza di Freney all'amico abate Giovanni Battista Schioppalalba (Torino, Accademia delle scienze, ms. 331) si ai Visconti: 1168-1315; dai Visconti agli Sforza: 1316-1450; dagli Sforza alla pace di Cateau-Cambrésis: 1451-1559; ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...