MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] , è appunto all'Utile spavento che si indirizzarono gli sforzi del M. sacerdote negli anni Quaranta. L'opera che articolata in otto parti, con dedica simbolica a s. Giovanni Battista, e riscosse un notevole successo, date le quattro ristampe veneziane ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] Stato di Roma, Archivio Giustiniani, Armadio unico Savelli, b. 90; Archivio Sforza Cesarini, I, bb. 11, 12, 14, 25, 88, 219, Fasz. L, N, P; 53, Fasz. K; Nuntiaturen des Giovanni Battista Pallotto und des Ciriaco Rocci (1630-1631), a cura di R. Becker ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] fiorentina. Dopo anni di stretta alleanza con gli Sforza, e dopo la loro sconfitta da parte dei Bartolomeo Bartolini Salimbeni e ne aveva avuto almeno quattro figli: Bartolomeo, Giovan Battista, Carlo e Roberto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] di vendetta privata, fece trucidare il nobile bresciano Giovanni Battista Ducco, venendo perciò bandito dalle terre venete. Graziato . Il 10 marzo 1562 fu convocato a Venezia da Sforza Pallavicino per una ristretta riunione d’esperti nella quale si ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] e personalità culturali legate alla Curia vaticana (tra cui lo Sforza Pallavicino, con cui resterà a lungo in relazione epistolare). Né quella guerra: il fratello Giovan Agostino e il cugino Giovanni Battista, figlio di Cesare, doge del 1665. Se per ...
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TORELLI
David Salomoni
– Famiglia capitaneale originaria di Bologna. Dalla metà del XII secolo i Torelli svolsero un importante ruolo politico a Ferrara, dove contesero agli Este il dominio sulla città, [...] a suo fratello.
Con il ritorno a Milano di Ludovico Maria Sforza nel settembre del 1479, sotto il quale militava Sanseverino, e Torelli fu nel 1527, quando conobbe il predicatore domenicano Battista Carioni, in sospetto di eresia, ma attorniato da un ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] Belgioioso e Pagazzano, in Ghiara d'Adda, sia pure in condominio col cugino Battista Montaldo. Neppure un mese dopo, poi, il 5 agosto, il G. . L'atto fu confermato, nel 1452, dal duca Francesco Sforza che investì il G. di questo feudo e della vicina ...
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ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] da una famiglia molto agiata e imparentata con gli Sforza), documentano in via definitiva che i due fratelli erano nel mantovano, con la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista, Francesco d’Assisi, Rocco e Sebastiano (1518), e l’altra ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] Cavitelli, c. 196r) e ricevette da Francesco Sforza beni nella località di Formigara e altrove, G. Nicodemi, Milano 1943, e, con il testo emendato da G. Battisti, introd. e trad. di E. Battisti, Roma 1970.
Fonti e Bibl.: A. Campo, Dell'historia di ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] di 120 fiorini d'oro, confermato poi al figlio da Francesco Sforza.
Dalle sue imbreviature risulta che a Pavia il C. abitò e intema ed estema. Delle figlie del C., Marietta sposò Battista "de Godonaxio" ed ebbe duecento fiorini di dote; Giovanna ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...