CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] Massa, Pietro Bosello di Aiello.
Fonti e Bibl.: G. B. Guesnay, Provinciae Massiliensis... Annales..., Lugduni 1657, pp. 500, 508; G. Sforza, Cronache di Massa di Lunigiana, Lucca 1882, pp. 16, 240 s.; L. Staffetti, Il libro di ricordi della fam. Cybo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] di Milano, comandate da celebri condottieri come Francesco Sforza e Niccolò Piccinino, continuarono negli anni seguenti con alterne Nel 1437, in seguito alla ribellione del fratello Battista che aveva ripetutamente tentato di impadronirsi del potere, ...
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ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] tradimento di Ibietto Fieschi, che si accordò con Battista Fregoso, provocarono la caduta dell'Adorno. Il 25 umanesimo ligure, ibid., XXIV (1892), pp. 45, 201; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova (1458-1466), Bologna 1901, pp. 44-51, 110, 118, 119 ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] Francesco I di Francia e il duca di Milano Francesco II Sforza presso il quale il C. si recò svolgendo l'ufficio non l'abito monacale nel monastero bolognese di S. Giovanni Battista. Da questa data la sua vita dovette svolgersi tranquillamente ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] magistrature del Ducato di Milano, imposte da Galeazzo Maria Sforza al fine di un maggiore accentramento e un più 1( luglio 1476 il L. sposò Caterina "de Milio", figlia di Battista e nipote del legum doctor Giacomo, che gli portò in dote 1000 fiorini ...
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STOPPANI, Gianfrancesco
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano il 16 settembre 1695, ultimo di cinque figli del marchese Giovanni Francesco Stoppani, questore soprannumerario di cappa corta del Magistrato [...] fu celebrato da un’ode scritta dall’abate Giovan Battista Passeri, accademico pesarese. Dopo tre anni passò alla F. Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, in Archivio storico lombardo, XCVII (1970), p. ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] di metà delle sue sostanze, mentre la figlia Margherita, lasciata in tutela a Battista Simonetta, sposò nel 1492, essendo morto nel frattempo il promesso sposo, Giulio Sforza, figlio naturale del duca Francesco e fratellastro di Ludovico. Il G. aveva ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] quasi sicuramente, di una Oratio di Giovanni Battista Canossa. Questa seconda edizione non riporta per XV al sec. XVIII. Per nozzeVannucchi-Ghignola, Pisa 1898, p. VIII; G. Sforza, La prima stamperia in Massa di Lunigiana, in Giorn. stor. e lett. ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] Comune, da parte del conte Giovan Battista Cacherano Cassotti, che per alimentare i La rivoluzione in una terra del Piemonte (1797-1799), Torino 1905, passim; G. Sforza, L'Amministrazione generale del Piemonte e Carlo Botta, in Mem. d. R. Accad ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] cattedrale e cavaliere. A parte l'ode del 1543 a Gian Battista Pioto, la pubblicazione dei suoi versi ha inizio a partire dal Francesco Gonzaga con Caterina d'Austria, del Muzio con Faustina Sforza, di Guidubaldo d'Urbino con Vittoria Farnese).
Con un ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...