CAVALIERI (Cavalleri, Cavaleri, de Cavaleriis), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Ferrara, intorno al 1450. Apparteneva alla stessa casata di Antonio, che fu consigliere del marchese [...] quale ebbe due figli: Giovanni Antonio e Giovanni Battista.
Morì a Ferrara nel dicembre 1522, lasciando Modena, I (1863), pp. 424 ss.; L.-G. Pelissier, Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1896, p. 360; G. Bertoni, L’Orlando furioso e la Rinascenza ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] quando il pronipote Giovanni Andrea uccise il duca Galeazzo Maria Sforza.
Il L. morì, probabilmente a Milano, nel 1399 una fruttuosa attività nei commerci marittimi; Giovanni Andrea e Battista.
Maria sposò Giovanni Castiglioni, signore di Casciago e ...
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GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] di Milano, che il G. esercitò dal 1464 al 1468. Successivamente, il duca di Milano e signore di Genova Galeazzo Maria Sforza lo inviò, provvisto di nuovi statuti per l'isola, come governatore in Corsica, benché il G. fosse stato scelto come podestà ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] B. si trasferì a Roma già prima del 1652, dato che in quell'anno vi eseguì e dedicò ad un duca Sforza la sola incisione che di lui è nota, una acquaforte riproducente una Sacra Famiglia dipinta da G. D. Cerrini.
Dell'attivítà del B. a Roma, che si ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] di appuntare gli strali della critica e dell'ironia, fino a riportare il testo dell'insolente "pasquinata" in morte del cardinale Sforza (Cronaca, p. 51) o a definire Sisto V "crudo e severissimo" (p. 132). Sembra persona schiva dagli onori, ma tiene ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] dei defensores e degli avvocati concistoriali dall'anno 598 al 1905, Roma 1905, p. 40; F. Madiai, Nuovi doc. su Sveva di Montefeltro Sforza, in Le Marche, IX (1909), pp. 126-133; G. B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, in Misc ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] e datato 1675, la Visitazione con s. Biagio e s. Giovanni Battista,nella chiesa di S. Pietro a Crema; altre opere sue vengono Bergamo 1775, pp. 56, 62, 66, 86, 91, 93; F. Sforza Benvenuti, Diz. biogr. cremasco,Crema 1888, pp. 10 s.; Bergamo, Curia ...
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ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] le vicende politiche fino al 1499, si associò ai Fieschi (Gian Luigi e Ibietto) e a Battista Fregoso contro Paolo Fregoso, governatore di Genova per il duca Sforza: l'8 settembre con loro si impossessò della città. Ma i congiurati, di fatto rivali ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] scolpire una Vergine con il Bambino e un S. Giovanni Battista, due delle serraglie che dovevano chiudere la volta del presbiterio VI, Milano 1955, pp. 732-738; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), a cura di R. Longhi, Milano 1958, p. 48; ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] le anonime) "non tanto per intrinseco merito, quanto per la sua piena affinità alle nuove esigenze del gusto" (G. Sforza, Brani inediti dei Promessi Sposi, Milano 1905, p.XXXVIII). Sempre sul Nuovo Ricoglitore del 1828-29 appariva il Falco della ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...