FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] . di opere anonime e pseudanime, Milano 1848-52, I, p. 246; II, p. 4; S. Bongi, Inv. del R. Archivio di Stato di Lucca, Lucca 1888, I, pp. 377 s.; G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel secolo XVIII, in Arch. stor. ital., XIX (1887), pp. 63-67. ...
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SACCHETTI, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1589 da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti.
Apparteneva a un ramo della famiglia di banchieri e mercanti fiorentini trasferitosi nella [...] (detta anche l’Amor divino). Nelle sue stanze all’interno del palazzo di famiglia del rione Ponte, preso in affitto dagli Sforza, si trovavano ritratti, tra cui quello di Urbano VIII di Pietro da Cortona oggi ai Musei Capitolini, quadri di argomento ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] nel Friuli, provocate dai disperati inviti rivolti dallo Sforza agli infedeli, al fine di distogliere Venezia dall del C., che gli aveva dato quattro figli, Viola, Isabella, Battista e Marco Oliviero, ottenne un sussidio dalla Repubblica.
Fonti e Bibl ...
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SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...] , Antonio Foscarini, Giovanni da Procida e Ludovico Sforza; ne interpretò con grande successo, fin dalle Napoli dalla compagnia di Adamo Alberti, Giovan Battista Visetti e Giovanni Battista Prepiani, presso il teatro dei Fiorentini. Sgradita ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] i tre fratelli maggiori dell'A., Giovanni Battista, Gerolamo, autore di un Prognosticum per l'anno 1502 (Hieronimus tempo da una febbre di origine pleuritica, da lui attribuita agli sforzi fatti per la preparazione e la lettura dell'orazione per la ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] 1517, Poderico celebrò a Napoli il matrimonio di Bona Sforza e Sigismondo di Polonia in una sfarzosa cornice che vide dal canonico Carlo Celano […] con aggiunzioni per cura del Cav. Giovanni Battista Chiarini, IV, Napoli 1870, p. 608; N. Cortese, L’ ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] Diana Paleologo, con il carteggio del conte Giovan Battista Diana Paleologo, suo segretario di Stato e legato di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 49-52, 143-147; G. Sforza, Il principe Eugenio Francesco di Savoia conte di Soissons e il suo fidanzamento ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] , ma Giulio non esercitò la professione e si dedicò alla carriera militare, seguendo Antonio Sforza a Milano, dove morì di peste. L'altro figlio maschio, Giovanni Battista, morì a 24 anni nel 1538.
La carriera del M. nell'ambito dell'amministrazione ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] con perentoria ammonizione, il trascorso splendore d'una città un tempo "famosissima" e "seconda Roma", il C. si sforza "d'abbozzarne in... pochi fogli il maraviglioso prima, ma poscia lagrimoso ritratto", passando via via dagli eventi "gloriosi" ai ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] anche notissimi per le stampe, cioè il famoso Gio. Battista Gelli, detto Michel Capri e Lotto del Mazza celebre d. letter. ital., XXVIII (1896), p. 190; B. Corrigan, Sforza Oddi and his comedies, in Publications of the Modern Language Assoc. of ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...