LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] e può sostenere senza scosse non solo l'enorme sforzo a cui sarà sottoposta dalle inattese necessità della difesa di cui l'ultimo trova un continuatore nel ritrattista Giovan Battista Moroni, nativo della Bergamasca. Intanto, verso la metà ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] costruttori d'organo della quale i più famosi furono Giovanni Battista e i suoi due figli Giacomo e Luigi Lingiardi. Anche di Pavia, Pavia 1883; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883; G. Vidari, Frammenti cronistorici ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] delle fabbriche antiche, s'ispira ai più recenti esempî di Leon Battista Alberti.
Dal 1488 in poi il B., coadiuvato dall'Amadeo, S. Maria delle Grazie.
La prima, voluta dal cardinale Ascanio Sforza fratello del Moro, e iniziata dal B. nel 1492, ebbe ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] uscita; nel luglio, a Milano, dove egli fu padrino di Gian Galeazzo Sforza, gli fu dato onore come a principe.
Quando, due giorni dopo il trattato d'architettura, incompiuto, del fratello Leon Battista; Paolo dal Pozzo Toscanelli invia da Firenze la ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] il capo della fazione aragonese, Giuliano della Rovere, e di ottenere così un'elezione concorde; scopertisi gl'intrighi di Ascanio Sforza per Rodrigo Borgia, repugnò da prima all'elezione di questo, cedette poi, non senza simonia. Ma di Alessandro VI ...
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VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] nel 1471, all'apparato per il ricevimento di Galeazzo Sforza presso Lorenzo il Magnifico. Così pure nel 1469 aveva non il rilievo d'argento dell'altare di S. Giovanni Battista nell'Opera del duomo di Firenze, rappresentante la Decollazione del ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] parte l'Equicola, che le fu segretario, il "Carmelita" Battista Spagnoli e, quand'erano a Mantova, Baldassarre Castiglione e Matteo Estensi e di quelle, congiunte a lei in parentela, degli Sforza e dei duchi d'Urbino. Recò al difficile compito doti ...
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SFONDRATI, Francesco
Cardinale, nato a Cremona il 25 ottobre 1493, ivi morto il 31 luglio 1550. Apparteneva alla nobile famiglia milanese degli Sfondrati (v.) ed aveva ereditato dal padre, Giovan Battista, [...] nel 1520, dopo aver insegnato per qualche tempo a Padova, Pavia, Bologna, Roma e Torino, passò al servizio del duca di Milano Francesco Sforza, e quindi dell'imperatore Carlo V, che lo elevò al grado di conte del S. R. Impero e lo colmò di favori ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] interventi di Enrico V (1109), e l'Ungheria, non ostante gli sforzi militari del governo di reggenza sotto Agnese (1060 e 1063), di Enrico poeti di minor conto, F. Beroaldo, il Tiferna, Battista Mantovano, più volontieri che al Pontano e al Poliziano ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Luigi XI: in Savoia nelle lotte della famiglia ducale, a Milano fra Sforza e Orléans, a Napoli fra gli Aragonesi e gli Angioini, a XVII.
Da Lulli a Berlioz. - L'opera. - Giovan Battista Lulli, nato a Firenze nel 1632, giunto a Parigi quattordicenne ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...