GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...]
Nel 1824 espose Madonna col Bambino e s. Giovanni Battista (ubicazione ignota) alla mostra dell'Accademia di Brera. colonnello Poulze d'Yvoi, 8 giugno 1859 (Merate, collezione A. Brivio Sforza: Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 661 fig.). Nel ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] ma non il titolo – era passato ai figli naturali Giovanni Battista, Alessandro – padre di Luigi – e Gaetano. La questione ATLas, faldone VI, f. 6, doc. 564). Francesco Sforza Benvenuti (1859) tracciava il profilo di un entusiasta sostenitore delle ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] il 1560 e il 1565 si ritiene possa avere eseguito il S. Giovanni Battista, s. Damiano e devoto (Benati, p. 137), la Madonna con dipinta nella residenza del cardinale legato di Romagna Alessandro Sforza (Valgimigli, p. 99). Nel 1585 insieme con Giulio ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Storia del tempio di Loreto poco dopo che l'amico mantovano Battista Spagnoli l'aveva scritta in latino (1489); e alla stessa suo servizio come "cameriero segondo" alle nozze del figlio Alfonso con Anna Sforza, e di nuovo tra il '97 e il '98 pare che ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] , insieme all’ambasciatore veneziano e al duca Francesco Sforza, che esistevano scarsissime possibilità per la tutela degli , accennando abbastanza esplicitamente, in una lettera a Giovanni Battista Della Palla (→), al tradimento del re di Francia ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] di Nostra Donna, in occasione della visita del duca Galeazzo Sforza, il B. era ormai assurto a personaggio segnalato della vita di Isaac suo figliuolo (1449), l'altra Di Santo Giovanni Battista quando andò nel deserto (prima del 1470, ampliata di 16 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] altre eseguite dall’artista per i Visconti, gli Sforza e gli Este, la medaglia di Gian Francesco costituisce precoce testimonianza degli interessi antiquari dei Gonzaga.
Nel 1459 Leon Battista Alberti giunge a Mantova, dove lascia i progetti per le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la riqualificazione degli spazi pubblici centrali di molte città è spesso [...] Fabio Calvo (1514), da Cesare Cesariano (1521), da Giovanni Battista Caporali (1536) e, ancora, nei Dieci libri dell’architettura volontà di Girolamo Riario, marito di Caterina Sforza, attraverso radicali interventi di demolizione e ricostruzione; ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] , ove organizzò la costruzione di una nuova chiesa dedicata a S. Giovanni Battista. Per la visita alle comunità lombarda ed emiliana egli intraprese, tra il epoca, Cosimo de' Medici, Lorenzo, Francesco Sforza.
Come generici sono i giudizi del B. ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] San Lorenzo fuori le mura). Il 29 dicembre 1468 Battista era a Chieti, nel convento di Sant’Andrea, R. Musso, “Viva el Duca et lo Sancto Padre”. Savona al tempo degli Sforza e di Sisto IV (1464-1478), in Atti e memorie della Società savonese di ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...