MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 352 n. 1705). Sposatosi con Maria Villa, ebbe due figli: Giovanni Battista, nato il 22 apr. 1832, ed Eugenia, nata nel 1834, proprio padre, il busto retrospettivo di Camilla Litta Lomellini (1846: Milano, ospedale Maggiore) mostra un'interpretazione ...
Leggi Tutto
VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] coppia o serie in origine un busto di S. Giovanni Battista nel Museo Bardini di Firenze (comunicazione orale di Francesco 299 s.; G. Extermann, Les décorations sculptées de la chapelle Lomellini à Gênes par Tamagnino et Pace Gaggini, in Le Duché de ...
Leggi Tutto
SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] 37-56 (in partic. p. 53); F. Fabbri, Palazzo di Giovan Battista e Andrea Spinola (Doria), in La pittura in Liguria. Il Cinquecento, a ibid., 1999b, pp. 207-210; Ead., Palazzo di Baldassarre Lomellino (Campanella), ibid., 1999c, pp. 226 s.; Ead., ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...]
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il Moro, che se ne servì - lo aveva già genovesi, Genova 1674, pp. 179-185 (pp. 206 s., per Giov. Battista; pp. 207 s., per Carlo); L.Scaramuccia, Le finezze de' pennelli ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] dalla Galassi (in D. F., 1990, pp. 203-222); notevoli, in particolare, i disegni preparatori per il ciclo Lomellini.
Giovanni Battista, figlio del fratello del F., Giovanni Antonio, è ricordato dal Soprani (1674, pp. 252 s.) fra gli allievi meno ...
Leggi Tutto
TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] economica e sociale. Mantenne l’impresa insieme al fratello Giovanni Battista (arredi del Museo di storia naturale, villa Durazzo a jardins di Claude-Henri Watelet (1774), di cui Agostino Lomellini nel 1765 aveva tradotto ed edito L’art de peindre ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Lomellini (morta di pestilenza nel 1630), dal cui matrimonio nacquero 22 figli.
Non si hanno notizie relative alla sua infanzia Maria Camilla (1643-1710), figlia di Stefano, con Giovanni Battista Rospigliosi, nipote di Clemente IX. Poiché il papa si ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] è impegnato alla Annunziata del Guastato, dietro commissione dei Lomellini: affresca le volte di tre campate della navata centrale e dopo la morte del C., dal fratello di lui Giovanni Battista (Soprani-Ratti, II, p. 2).
Soprannominato il "Genovese ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] il 26 dicembre nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista. Dei suoi fratelli sono noti Camilla, maggiore di due commissario generale della Camera apostolica fu acquistato da Goffredo Lomellini per 20.000 scudi. La tesoreria della Dataria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] 1607-1608 come presidio verso la Serenissima, su progetto di Giovan Battista Aleotti, detto l’Argenta (1546-1636) e poi di amplissima di 49 bastioni che, sotto il doge Giacomo Lomellini nominato magistrato delle mura nuove, venne ultimata nel 1634. ...
Leggi Tutto