GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , G. e il liberalismo. Sulle nozioni di libertà e di lotta, in Mezzosecolo, n. 4, 1984, pp. 193-222; P. G. e la Francia, Milano 1985; G. Spadolini, G.: un'eredità, Firenze 1986; F. Manni, Laicità e religione in P. G., pref. di N. Bobbio, Milano 1986 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere problemi e insufficienze della vita nazionale; soprattutto per capire quanto la mancanza del ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, il suo è un pensiero spesso illuminante, capace di assorbire molte idee del tempo, talora rielaborandole, ... ...
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Politico e scrittore (Torino 1901-Parigi 1926). Giovanissimo fondò (1918) e diresse (fino al 1920) il periodico Energie nuove, e fu critico teatrale e letterario di Ordine nuovo; nel febbraio del 1922 fondò il settimanale Rivoluzione liberale (poi chiuso nel 1925), nel cui programma confluirono i risultati ... ...
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Uomo politico e scrittore (Torino 1901 - Parigi 1926). Fondatore del periodico Energie nuove e del settimanale Rivoluzione liberale, fu precoce e acuto ispiratore dell'antifascismo di matrice liberale e radicale, interpretando il regime fascista come 'rivelazione' dei mali storici dell'Italia.
Giovanissimo ... ...
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Leone BORTONE
Uomo politico e pensatore, nato a Torino il 19 giugno 1901, morto a Parigi il 16 febbraio 1926. Giovanissimo fondò (1918) e diresse, fino al febbraio 1920, il periodico Energie nuove dove affrontò, con precoce versatilità, i problemi della vita e della cultura italiana. La lotta politica ... ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di denaro al più spericolato doppiogiochismo - passando per Torino, al rientro dalla Francia, non esitò a vendere alla duchessa sabauda Maria Giovanna Battista Nemours l'esplosivo segreto, così preparando incautamente la propria rovina.
Catturato con ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] con i musulmani d'Africa, Federico costituì Palermo porto franco, unico fra i porti dell'isola, così da Mayda. Inoltre, nel 1165, vi sorgeva la chiesa di S. Giovanni Battista alla Guilla. Nell'area di Porta Patitelli, dai primi decenni del Duecento, ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Spagna nel 1687. Nel 1684 batte ad Ungvar i ribelli, quindi è inviato "ad bellum rhenanum", donde, sopraggiunta la tregua franco-imperiale, è richiamato, "cum suo et bavaro equite", a concorrere al primo e sfortunato assedio di Buda; nel 1685 sbarra ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] in società con il genovese Pantaleo Coresi - come il prozio Battista Gritti, che è pure, non senza che da Venezia gli la vittoria di Marignano del 13-14 sett. 1515 - il re di Francia Francesco I, il G. è dell'ambasceria veneta che in quella, il ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] sforzi sino allora diretti dall'impero ad ottenere l'alleanza dei re franchi contro i re longobardi, e l'aver fatto dei primi, da nemici cattolico a Monza, nella basilica appunto di S. Giovanni Battista. Il re non ostacolò in alcun modo l'intensa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Spagna e revocò la scomunica di Enrico IV di Francia, l’ex capo ugonotto convertitosi al cattolicesimo. Gli gli Annales
«Gran cronista di Dio», come lo definì Giovan Battista Marino nella Galeria (1620), Baronio fu un protagonista della controversia ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] straordinari, al cui vertice era mons. Giovanni Battista Scapinelli di Léguigno, mentre segretario di Stato era Stati comunisti.
Casaroli fu «attivo, instancabile, paziente, franco, eppure fermo nell’affermazione dei principi e del buon ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] troppo vecchio e inalandato di salute Alvise Priuli nonché su Battista Nani (questi è il caso opposto al suo: Poelhekke, 'S-Gravenhage 1964, p. 66; R. Scotti, Correspondance... nonce en France..., a cura di P. Blet, Rome-Paris 1965, p. 119; Rel. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] e religioso Ottavio Ferrario e il pubblicista Giovanni Battista Menini, che avevano già ottenuto dalle autorità ’universa nazione. Solo l’Italia può parlare da eguale alla Germania, alla Francia, all’Inghilterra (in Tutte le opere, cit., 4° vol., pp. ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...