INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] un "triumvirato" formato dal segretario dei memoriali Giovan Battista De Luca (che entrò presto in urto col genn. 1681 pronunciò in concistoro una durissima allocuzione contro il re di Francia. Mentre in Roma prendevano avvio trattative tra I. XI e l ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . Con una missione che ancora nel 1921 Giovanni Battista Montini esprimeva all’amico Andrea Trebeschi fresco di laurea Parigi nel 1910 con un capitale iniziale di 25 milioni di franchi francesi, partecipato per metà dalla Comit e dal gruppo Banco ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] che si riuniscono a Milano a casa dell’avvocato Franco Falchi. Molte di queste esperienze nascono anche sulla 2007, 13, pp. 67-109.
14 A. Maffeis, Giovanni Battista Montini e il problema ecumenico. Dagli anni giovanili all’episcopato milanese, in ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 7 aprile 1552. Nel 1554, il cardinale Giovanni Battista Cigala, legato di Campagna e Marittima, lo nominò a cura di J. ŠSusta, Wien 1904-14, ad indices.
Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] a Leonardo di Porto Maurizio55 a Giovanni Battista de Rossi beatificato il 13 maggio del 1860 poi per le ferite morendo eseguirono gli ordini di S. Pietro»113.
Se in Francia, terra d’elezione dei nuovi martiri, il culto per i ‘morti della Chiesa’ ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di pp. 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] in Lombardia e nel resto d'Italia, in Svizzera, Francia e Irlanda: tra i suoi discorsi risonanza ebbe in Torino 1998, pp. 23-48.
Id., Santi e santità negli scritti di Giovanni Battista Montini, in Scrivere di santi, a cura di G. Luongo, Roma 1998, pp ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] – di nuovo il cardinale Sirleto, e con lui Giovanni Battista Amalteo – è netto: «È troppo debole dire “Molti scrittori come il pontificato in Silvestro, et hoggi in Henrico IV il regno de Francia, come il pontificato in Paulo V, et che non è de iure ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] anche dopo, dovunque arrivassero, i protestanti – valdesi, metodisti, battisti – aprivano locali di culto e scuole; talvolta prima scuole, gli altri casi intermedi fra questi due poli, la Francia ‘laicista’, o la Germania pluralista, o perfino la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] all'incarico di prolegato affidatogli nel 1554 dal cardinale Giovanni Battista Cicada, legato di Campagna e Marittima, con il religione che convinse G. XIII a sostenere ancora il re di Francia con un donativo di 50.000 scudi, inviati nel luglio 1577 ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...