GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] del secondo matrimonio di Guidubaldo II con Vittoria Farnese nel 1548, a cui parteciparono il figlio Bartolomeo e BattistaFranco. Nonostante la prevalenza dell'attività architettonica nei suoi ultimi anni, Vasari ricorda come il G. volle ancora ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] olio con Storie dell'Antico Testamento e Storie del Battista, destinate alla sagrestia di S. Giovanni a Carbonara . Monbeig-Goguel, Da Francesco Salviati a C. G. e BattistaFranco, in Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Biblioteca reale di Torino ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] ebbe l'importante incarico di allestire gli apparati per l'ingresso di Carlo V a Firenze, e accanto a lui lavorarono BattistaFranco e Michele Tosini: il Vasari ricorda in particolare l'arco di trionfo eretto sul Canto della Cuculia, e menziona anche ...
Leggi Tutto
VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] e Agostino Musi detto il Veneziano, con i modi di altri intagliatori coevi, quali Giulio Bonasone, Nicolas Béatrizet e BattistaFranco, e raggiunse un grado di più alta maturità espressiva verso la metà del secolo. Frattanto iniziò a manifestarsi l ...
Leggi Tutto
PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] . Riforma della chiesa e Inquisizione nell’Italia del Cinquecento, Roma-Bari 2006, p. 28; F. Biferali - M. Firpo, BattistaFranco «pittore viniziano» nella cultura artistica e nella vita religiosa del Cinquecento, Pisa 2007, pp. 162-166; C. Quaranta ...
Leggi Tutto
MASSEI, Girolamo
Stefano Pierguidi
– Nacque a Lucca probabilmente intorno agli anni 1540-45. Dovette formarsi accanto al senese Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, che, dopo la caduta della Repubblica [...] ); ma ora il dipinto è concordemente attribuito a B. Franco (Ciardi, Bellosi).
Al tempo del pontificato di Gregorio XIII cura di S. Macioce, Roma 2002, p. 152; L. Bellosi, Per BattistaFranco, in Prospettiva, 2002, nn. 106-107, p. 175; V. Tiberia, ...
Leggi Tutto
POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] nel senso di un bilanciamento dell’alternativa romana la scelta dei giudici del Proprio di affiancare Polidoro a BattistaFranco nella stesura dell’inventario dei dipinti conservati nel ‘portego’ del palazzo di Chiara Sanudo il 31 luglio 1556 ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] a Urbino in occasione dei funerali della duchessa Giulia da Varano. Nel 1548 partecipò insieme con il padre Gerolamo e con BattistaFranco agli apparati per le nozze del duca Guidubaldo II Della Rovere con Vittoria Farnese, per i quali eseguì un arco ...
Leggi Tutto
MARTI, Agostino. –
Gianni Pittiglio
Figlio dell’orafo Francesco e di Caterina Baldini, nacque a Lucca, dove fu battezzato nella chiesa S. Michele in Foro il 6 sett. 1482.
Il ritrovamento dell’atto di [...] , per la chiesa di S. Michele di Mugnano. Nel 1537 con Zacchia da Vezzano era a Pisa, dove stimava la tavola di BattistaFranco raffigurante la Caduta della manna per la tribuna del duomo (oggi al Museo dell’Opera del duomo).
Non si conoscono né il ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Ezechia
di Antonio
Alessandro Nesi
da Vezzano. – Nacque sul finire del Quattrocento quasi certamente a Vezzano (La Spezia); del padre si conosce solo il nome, mentre della madre non si ha [...] ).
Altri documenti su Ezechia riguardano perizie per opere altrui. Nel 1537 stimò con Agostino Marti la Caduta della manna di BattistaFranco per il duomo di Pisa. Il 30 luglio 1540 valutò invece un’opera di Marti, ma come perito per il committente ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...