Boulainvilliers, Henri de
Vincenzo Lavenia
Conte di Saint-Saire, nacque nel 1658 e si formò come Montesquieu a Juilly, dove ebbe per maestro Richard Simon. A causa del dissesto del suo casato visse [...] ), éd. M. Bertani, A. Fontana, Paris 1997 (trad. it. Bisogna difendere la società, Milano 1998); A.M. Battista, Politica e morale nella Francia dell’età moderna, Genova 1998; O. Tholozan, Henri de Boulainvilliers, Aix-en-Provence 1999; J.I. Israel ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] (nell'affresco firmato) e i ritratti dei devoti (nell'altro affresco con la Vergine in trono, il Bambino, s. Giovani Battista e s. Antonio abate), affini ai Bottigella della omonima pala pavese del Foppa. Non sembra quindi, potersi definire il B. il ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] la sua modesta personalità dalla cerchia dei minori contemporanei veneziani: un Antonio Palma, Polidoro da Lanzano, Parrasio Micheli, Battista di Giacomo, ecc., ai quali lo unisce il senso diffuso di manierato e un po' gretto provincialismo, nell ...
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Andrés, Juan
Franco Arato
A., che italianizzò il nome di battesimo in Giovanni, nacque a Planes nell’antico regno di Valenza nel 1740 e morì a Roma nel 1817.
Gesuita, storico della letteratura e bibliotecario, [...] lettera del 19 febbraio 1795 all’economista Gian Rinaldo Carli menziona la recente uscita dell’Elogio del M. di Giovanni Battista Baldelli Boni (Firenze 1794), che accostava con zelo retorico-municipale M. a Galileo (l’Elogio fu apprezzato da Alfieri ...
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Albizzi, Lucantonio degli
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; filomediceo, ma non amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, che lo [...] estate del 1500 vide il deteriorarsi dei rapporti franco-fiorentini e il fallimento militare delle condotte mercenarie. come segretario per coadiuvare l’azione dei commissari (Giovanni Battista Ridolfi e A.). Le richieste finanziarie e di vettovaglie ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] caratteristiche stilistiche, che hanno le loro radici nella primitiva arte franco-fiamminga, si ritrovano in van der W., che però tra la Vergine e s. Giovanni Evangelista, Giovanni Battista e la Maddalena), l'essenziale e altamente drammatica ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] nel medio olandese.
5. Lo sviluppo del nesso ft > cht (χt) comune nel basso franco: p. es. kracht, m. ol. cracht, cfr. ant. alto ted. chraft, ted. Kraft altre opere il quadretto con S. Giovanni Battista in meditazione, per il quale l'importanza ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] del sec. XVII e in essa va ricordata Maria Giovanna Battista reggente dello stato per Vittorio Amedeo II. Tommaso Francesco, concluse una lega offensiva e difensiva per tre anni tra il re di Francia, il duca di Savoia, il duca di Mantova e il duca di ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...]
L'autocommutatore. - Nel 1886 l'italiano Gio. Battista Marzi ideò e fece funzionare dieci stazioni con selezione esistenti l'Italia ne ha 90 automatici, la Germania 80, la Francia 45, l'Inghilterra 40.
Le città aventi maggior numero di telefoni in ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] di testare che vigeva a profitto del signore. In Francia tale società si poté lungamente creare anche senza apposita droit commercial, II, Parigi 1929; A. Marghieni e M. Battista, Delle società e delle associazioni commerciali, in Cod. di commercio ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...