MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] di un affresco più grande che comprendeva i ss. Giuseppe e Giovanni Battista.
Nell’ottobre 1507 M. rientrò a Ferrara, dove è ancora artisti quali Gerolamo Romanino e Giovanni Luteri detto DossoDossi. L’apparente contatto instaurato con la pittura del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] col Bambino in trono fra i ss. Giovanni Battista, Ambrogio, Agostino e Giorgio, manifesta una formazione Attorno a Giorgione l'anno 1500: Boccaccio Boccaccino (1990), in Id., DossoDossi. La pittura a Ferrara negli anni del ducato di Alfonso I, I ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] chiesa di S. Maria in Calchera, ispirata ai modi del Romanino e di DossoDossi. Risale al 1526, come attestato da un’iscrizione sul retro, la Decollazione del Battista alle Gallerie dell’Accademia di Venezia (fino ai primi del XIX secolo nel convento ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] si vedano: S. Farina, La mia giornata. Care ombre, Torino 1913, pp. 100-117; P. Nardi, Scapigliatura. Da Giuseppe Rovani a Carlo Dossi [1924], Milano 1968, pp. 101-103 e passim; A. Nava, A. G.: cenni biografici, Lecco 1924; U. Cermenati, pref. ad A ...
Leggi Tutto
RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] suoi esordi come pittore sacro nelle chiese del Verbano (Predica del Battista, 1867-68, Intra, S. Vittore) o come interprete di settembre. Visse a Milano e a Monza presso i Pisani Dossi. Nonostante la delusione, l’esperienza inglese aveva fatto di ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] S. Paolo, aprì nuove strade e piazze, e donò all'Arciconfraternita di Maria Assunta un trittico di DossoDossi, del quale rimangono le due tavole laterali con S. Giovanni Battista e S. Giorgio, che è il ritratto dell'E., ora a Brera.
Non avendo l'E ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] soltanto curò personalmente i contatti con gli artisti chiamati a decorarla (Francesco Menzocchi da Forlì, Raffaellino del Colle, Battista e DossoDossi, il Bronzino), ma prese anche l'iniziativa per la costruzione - a monte della villa - di un corpo ...
Leggi Tutto
SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] all’arte il 3 giugno 1594), dove trovarono posto la Natività del Battista e, ai lati, due telette sagomate con Episodi della vita del Giacomo Bambini, duplicò i lacunari e le Storie di Enea dei Dossi della via Coperta (Venturi, 1882, pp. 115 s.).
...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] a Venezia presso l'oratore gonzaghesco, Giovanni Battista Malatesta, per disegnare le fortificazioni di primo Cinquecento, Roma 1995 (con bibl.); A. De Marchi, Dosso versus L., in Dosso's fate: painting and court culture in Renaissance Italy, a cura ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] e disposti secondo precisi piani prospettici, scanditi da dossi scoscesi e da sentieri sinuosi. In uno stile . Biagio (1769), al Ss. Crocifisso del Cestello (1771), in S. Giovanni Battista dei Celestini (1771), in S. Carlo (1773), ai Servi (1773), in ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...