PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] suo direttore spirituale Giovanni Battista Giordano (1755-1836 1901, p. 83). Seguì Tommaso Moro (Torino 1833), che resse in scena di A. Corbelli, Torino 1922. La più recente edizione critica del best seller di Pellico è: Le mie prigioni. Memorie di ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] , La Vergine col Bambino, i ss. Stefano e Giovanni Battista. Sono del 1816 la Morte di Socrate, per casa Manini di Cremona, il Moro), le due prospettive, di fatto, tendevano a convergere nell'aura del nuovo melodramma. A stare dalla parte del D. ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] il disegno delle vetrate.
L'opera, dedicata a Storie della Madonna e delBattista, condotta nel giro di circa quattro anni - fu inaugurata, infatti, il toscana; e del resto un contemporaneo dell'artista, agente di Lodovico il Moro alla ricerca di ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] lui tenuta nel luglio 1472 in memoria di Battista, figlia di Alessandro Sforza e sposa di missioni in Germania dei C.; Studi sulla crisi italiana alla fine del sec. XV. La polit. di Ludovico il Moro e di Ercole Id'Este negli anni 1492-93, ibid., L ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] lo Sposalizio di s. Caterina (1699), la Predica delBattista (1700) e la Presentazione al tempio (1703), che Moro-Lin) già residenza di P. Liberi, che A. Lin aveva acquistato nel 1691 dall'erede del pittore.
La mancata precisazione da parte del ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] conferma dei privilegi già concessi a suo tempo da Ludovico il Moro e il F. poté entrare in Genova senza colpo ferire . E la formula del F., benessere nella pace, dovette risultare davvero persuasiva, se Pietro di Battista Fregoso (che rivendicava ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] 'amico G.B. Cipelli (Battista Egnazio). Egnazio, con altre eminenti 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, Appunti sulla preistoria editoriale dei "Dialogi" e della " , in La stampa in Italia nel Cinquecento. Atti del Convegno… 1989, a cura di M. Santoro, ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Forzore di Nicolò Spinelli e col pittore Ventura di Moro, relativi a lavori presumibilmente non compiuti.
I dati con Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, figli del committente, Andrea de' Pazzi, ed ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] del governo di 'solidarietà nazionale', con l’appoggio esterno del Partito comunista, governo costituitosi il 16 marzo 1978, nel giorno del rapimento del leader democristiano Aldo Moro dolore per la tragica scomparsa del figlio Andrea in un incidente ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] seguì il suo protettore a Mantova. Ma il servizio del Gonzaga non era l'ideale per lui e l'idea la cattura di Ludovico il Moro nel 1500 diedero spunto all'A Parigi, per alcuni versi diretti contro Battista Mantovano nel poemetto sulla battaglia di ...
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