Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] In realtà, per alcuni settori del mondo romano, Giovanni Battista Montini resta sempre un personaggio sospetto Giovagnoli, Il partito italiano, cit.
27 Cfr. M.C. Giuntella, R. Moro, Dalla Fuci degli anni ’30 verso la nuova democrazia, Roma 1991; Ph. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] Antonio Lazzaro Moro (1687-1764 del grado di meridiano realizzata da Picard si aggiunse, senza convergere, ad altre misure che erano anch'esse discordanti tra loro, effettuate in Inghilterra da Richard Norwood nel 1633 e in Italia da Giovanni Battista ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di cui fu presidente prima Giovanni Battista Valente (1918-1920), poi Paolo Emilio Taviani, Aldo Moro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici ragione umana è l’unico arbitro del vero e del falso, del bene e del male indipendentemente affatto da Dio; ...
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