DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] risulta ampollosa e ampiamente adulatoria (un vero "panegirico" delMoro, la definisce il Sassi), l'intento dello scrivente costituiscono; il volume si apre con un'epistola del D. a Giovan Battista Ferro, vicario episcopale di Milano, e apparve nel ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Moro, al fine di intercedere presso il cardinale Ascanio Sforza, fratello delMoro, a favore del 242; L.M. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli, Roma 1954, ad ind.; Mantova. La storia, II, Mantova ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] delicata, a insistere per la restituzione di Sarzana. Dopo la caduta delMoro, nell'ottobre 1499, il G. fu ancora a Milano con la dodici della nuova Balia (con Giovan Giacomo e Giovanni Battista Doria e con Giovanni Ambrogio Fieschi). In dicembre fu ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] di Filippo a favore delMoro che tentava la riconquista del Ducato (1500) avesse contraccolpi , La Madonna col bambino e i santi Pietro Martire e Giovanni Battista di Capodimonte: devozione o ‘damnatio memoriae’?, in Venezia Cinquecento. Studi ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] provenienti dall'area parmense (Girolamo Bedoli, il Mazzola), cremonese (Giulio Campi) e soprattutto veronese, con Battista d'Angolo detto delMoro, Domenico Brusasorci, Paolo Farinati e Paolo Caliari (il Veronese). A essi, si affiancò il G., unico ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] dipinti di G.D. Ferretti alle pareti e di L. DelMoro nella cupola. Ma si spinse tanto avanti nella ricostruzione quasi il popolo in balia di se stesso. Secondo uno dei principali biografi del Ricci, L.-J.-A. de Potter, negli ultimi tempi le facoltà ...
Leggi Tutto
SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] feudo del Sanseverino (17 febbraio). Esitò tuttavia nell’eseguire il successivo ordine delMoro, , Firenze 1870; B. Feliciangeli, Alcuni documenti relativi all’adolescenza di Battista e C. S., in Giornale storico della letteratura italiana, XLI ( ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] dove grazie a Giovan Battistadel Monte Santa Maria, sodale dei padre Pompeo, entrò alle dipendenze di Orazio del Monte, governatore della elogia..., Macerata 1779, pp. 4 s.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca Picena, IV, Osimo 1795, pp. 292 s.; A. ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] ambiente culturale dell’epoca, quali l’architetto Giovan Battista Caporali e Lelio Torelli, ma soprattutto strinse una petrarchesca, ritrosa e crudele, cantata sotto il senhal delMoro (cioè del gelso); Laura, una passione di passaggio schiacciata in ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] , del disinteresse delMoro per le sorti del L., confermò con un breve l'elezione del De del partito sforzesco (Leonardo Visconti, abate di S. Celso, Alessandro Crivelli, protonotario apostolico e prevosto di S. Pietro all'Olmo, e monsignor Battista ...
Leggi Tutto