Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , Paderborn-München-Wien et al. 1984, p. 215, 256 (la condanna della donazione sarebbe accompagnata dalla non credenza al battesimo di Costantino).
89 Ps. Davide di Augsburg, De inquisitione hereticorum, hrsg. von W. Preger, Der Traktat des David von ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di diffusione pubblica. In quella esposta nel battistero vaticano viene proposto il parallelismo tra l'unica sede petrina e l'unico battesimo (E.D. 4); nella dedica del "titulus Damasi" (poi S. Lorenzo in Damaso) si sottolinea che Cristo ha voluto ...
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Muntzer (o Munzer), Thomas
Müntzer
(o Münzer), Thomas Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 ca.-Mühlhausen 1525). Studiò a Lipsia e a Francoforte sull’Oder; nel 1515 era prevosto nel [...] anche il nuovo rifugio di Wittenberg; e solo nella primavera del 1523 a Nordhausen (Allstedt), ricevuto il secondo battesimo, poté finalmente dare inizio a riforme liturgiche, con il culto interamente in tedesco, ispirate al suo pensiero religioso ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] erano mancati precedenti in materia soprattutto nell'Europa centro-orientale. Verso il 990, Mieszko I, duca di Polonia, che aveva ricevuto il battesimo nel 966, insieme con la moglie e i figli, donò il suo intero regno a s. Pietro e, per lui, al papa ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] sposa a Edwin (Beda, Historia Ecclesiastica, II, 9). La nascita della figlia della coppia regale (626) e il suo battesimo (nella Pasqua del 627) furono l’occasione della conversione di Edwin.
Il re dei Sassoni occidentali, Cwichelm, inviò Eomer a ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] in dubbio: con la prima, A. avrebbe decretato lo scioglimento del vincolo nel caso in cui i coniugi avessero tenuto inavvertitamente a battesimo un bambino nato da loro (c. XXX qu. 1, c. 1); con la seconda veniva vietato al padrino di dare in sposa ...
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Sikh Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Punjab da Nānak (1469-1538) nell’intento di unire indù e musulmani nella fede in un Dio unico, che non doveva essere rappresentato [...] . sono monoteisti e credono nella legge del karma e nella reincarnazione. L’ingresso nella comunità avviene mediante una sorta di battesimo. Ogni S. aggiunge al proprio nome quello di Singh («leone») ed è tenuto a mantenere, oltre al turbante, cinque ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] dei missionari avrebbe conseguito un rapido successo, ottenendo la conversione dell'intera popolazione del Kent, sancita dal battesimo dello stesso Etelberto avvenuto, secondo la tradizione, entro il 597. Informato dell'evento (Gregorio Magno, Ep., 8 ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] funzione della grazia divina, con tutte le conseguenze che ne derivavano circa il peccato d'origine e il problema del battesimo dei bambini. Entrambi furono condannati a Cartagine dal vescovo Aurelio nel 411 ma furono poi riabilitati in Palestina da ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] reliquie dei martiri, ed il divieto fatto loro di sostituire i diaconi ed i suddiaconi nella soniministrazione del battesimo, testimoniano, inoltre, da un lato il progressivo sviluppo del culto dei martiri, dall'altro l'incremento dei pellegrinaggi ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...