CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] nel 1708 o nel 1709, benché, con inspiegabile divergenza, negli atti relativi alla ammissione al Collegio dei dottori la data del battesimo risulti 1715, né sembra trattarsi di un omonimo. Il C. si dedicò agli studi giuridici e il 23 nov. 1733 venne ...
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Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] inviati a portare la Buona Novella «alle pecore perdute della casa d’Israele»; sono tutti seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione e dal Messia hanno ricevuto il potere di affrontare demoni immondi, accettando nel suo nome ...
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Martire della Britannia (III-IV secolo?). Beda, attingendo a Gilda, scrittore non molto attendibile, il quale fa credere a una vasta persecuzione sotto Diocleziano anche in Britannia, dove invece Costanzo [...] ) racconta che Albano, nato a Verulamium (St. Albans, nel Hertfordshire), sarebbe stato martirizzato, dopo aver ricevuto il battesimo da un chierico rifugiatosi in casa sua, essendosi presentato ai giudici invece di quello. Il racconto fu più tardi ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] testo è problematico, perché si trova in una sezione in cui non è chiaro quanto Eusebio taccia o manipoli per nascondere l’eventualità di un battesimo ariano dell’imperatore.
80 Cfr. Eus., v.C. I 1,1-I 9,2.
81 Cfr. Eus., v.C. I 10-11.
82 Similmente ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] (Gv. 10, 9). Infine l'uomo nudo con la brocca è il fiume Giordano, che si volge stupito al prodigio del battesimo del Salvatore. Al medesimo significato di morte e resurrezione rimanda anche la forma della vasca con la nota cupola a tholos su cui ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] anni), offrì all'avo regnante, Ferdinando I, un'occasione di estendere il consenso interno: ai sontuosi festeggiamenti per il battesimo di F. (5 luglio 1467), infatti, partecipò tutta la città, insieme coi maggiori esponenti della nobiltà feudale del ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] ).
Una delle figlie, Piera, sposò il tipografo Sertorio Monti, socio del M. negli anni 1573-83; pochi mesi dopo il battesimo della loro primogenita Vittoria, nel settembre 1583, la coppia si trasferì a Fermo, dove Monti, dal 1584, agì in proprio.
Il ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] da successive leggi, soprattutto nell'ultima parte del suo regno, dichiarandosi egli stesso cristiano (per quanto ricevesse il battesimo solo sul letto di morte) ed esortando i sudditi ad abbracciare il cristianesimo nell'editto agli Orientali del ...
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Eretico (m. Saint-Gilles tra il 1130 e il 1140); sacerdote, espulso dalla Chiesa per ragioni ignote, si diede a predicare contro i sacerdoti, i sacramenti, il culto. La sua azione si svolse prima nel Delfinato [...] , che è fonte principale e pressoché unica per ricostruire l'eresia petrobrusiana, P. avrebbe sostenuto la non validità del battesimo dei bambini, l'inutilità delle chiese e del culto pubblico, la necessità di distruggere la croce che, simbolo della ...
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Pittore (n. 1450 circa - m. forse Chivasso tra il 1525 e il 1528), attivo in Piemonte. La sua opera, non ancora sufficientemente studiata, inizialmente risentì di F. del Cossa e Piero della Francesca, [...] partic. a V. Foppa; nel 1502 si trasferì a Chivasso, dove ebbe come allievi il Sodoma e D. Ferrari, suo stretto collaboratore (Battesimo di Cristo, 1508-10, Torino, duomo). Tra le opere, Sposalizio della Vergine, prima del 1513, Torino, Museo civico. ...
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battesimo
battéṡimo (ant. e poet. battésmo) s. m. [lat. eccles. baptismus, dal gr. βαπτισμός propr. «immersione»]. – 1. a. Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa:...
battezzare
batteżżare v. tr. [lat. eccles. baptizare, dal gr. βαπτίζω propr. «immergere»] (io battéżżo, ecc.). – 1. a. Somministrare il sacramento del battesimo: I0 ti battezzo nel nome del Padre, ecc. b. Portare al battesimo, far ricevere...