DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] pp.747-765, 786-795, 827-837, 877-884, 897-904), in cui analizzava le caratteristiche fisico-chimiche e batteriologiche del latte prodotto a Pisa ed esponeva una serie di considerazioni e suggerimenti relativi all'organizzazione dell'industria locale ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] ", egli fu sempre ispirato al "sano empirismo clinico" ereditato dal maestro. Seppe comunque apprezzare le conquiste della batteriologia e della chimica applicata alla medicina e non disconobbe l'ausilio offerto dal laboratorio alla pratica medica ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] e tra i primi in Italia a intuire gli enormi benefici che sarebbero derivati alla sanità pubblica dalla rivoluzione batteriologica che si profilava all’orizzonte.
Cominciata così la carriera che doveva portarlo nel giro di pochi anni a divenire ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] sull'alcalescenza del sangue e sui metodi per misurarla, e due lavori sui versamenti lattescenti non adiposi. In batteriologia e immunologia studiò le granulazioni batteriche e dimostrò che il complemento si trova preformato nel sangue dell'animale ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] guidato della città universitaria. Del 1932-35 sono l'istituto di ortopedia e traumatologia, l'istituto di igiene e batteriologia e l'ingresso monumentale alla città universitaria. Tra i maggiori interventi tra il 1930 e il 1940 si ricordano inoltre ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] Bloomington, dapprima (1943-45) come "instructor", poi come "assistant professor" (1945-47) e infine come "associate professor" di batteriologia: in quella sede il L. rimase fino al 1950, quando fu chiamato come professore di microbiologia presso la ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] la sesta edizione del suo Sunto (Torino 1901), una nuova edizione dei Recipienti vinari ed un Manuale popolare di batteriologia (Milano 1901). Ad altre opere ancora pensava, quando, mentre correggeva le bozze del lavoro Sulle applicazioni dello zolfo ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] di somministrazione di fluoro nelle scuole elementari milanesi (Ulteriori ricerche sperimentali sulla patogenesi della carie, in Giorn. di batteriologia e immunologia, XXXIV [1946], pp. 3-12, in collab. con G. Fasoli; Carie e alimentazione, in ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] cariocinesi nei tumori, in Gazz. degli ospitali, VI[1885], pp. 466 ss.) e soprattutto le ricerche di batteriologia riguardanti le caratteristiche morfologiche e il potere patogeno dei bacillo piocianeo, indagini basilari nel settore delle infezioni ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] della funzione visiva fino a considerare le acquisizioni del tardo Ottocento circa la fisiologia e la patologia sperimentali, la batteriologia e i primi "nuovi metodi razionali" applicabili in chirurgia. Va infine ricordata l'opera con la quale il F ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...