SORMANI, Giuseppe
Valentina Cani
– Nacque a Mede, nella Lomellina pavese, il 19 agosto 1844 da Pietro e da Carolina Chiroli.
Dopo aver conseguito la licenza presso il regio liceo di Pavia, nel 1861 [...] 1887-88, Pavia 1887, pp. 20-41).
Nel corso della sua lunga carriera a Pavia impartì insegnamenti di epidemiologia, batteriologia e statistica demografica. Per un triennio, a partire dall’anno accademico 1905-06, fu docente del corso libero di ...
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PUNTONI, Vittorio
Mario De Santis
PUNTONI, Vittorio. − Figlio dell’omonimo grecista, rettore dell’Università di Bologna e senatore del Regno, e di Emma Ida Giacomelli, nacque a Pisa il 2 gennaio 1887.
Si [...] delle ostilità seguì Sanarelli, chiamato a ricoprire la cattedra di igiene a Roma e nel 1925 divenne professore di batteriologia presso la facoltà di medicina, ruolo che ricoprì fino al 1943.
I risultati di maggior rilievo scientifico furono ottenuti ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] . 1-14, in coll. con S. Derani; Étude sur le suc gastrique, ibid., pp. 40-48). Si occupò anche di batteriologia e dei metodi antisettici: dopo un lavoro pubblicato in collaborazione con M. Nencki nel quale confermava il valore antisettico dell'acido ...
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MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] Bakteriologie, XLVI (1908), pp. 456-460, nel quale si concentrava in particolare sulle applicazioni di queste ricerche alla batteriologia. Fu suo merito avere chiarito i complessi meccanismi di quello che prese poi il nome di ‘Fenomeno di Moreschi ...
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CANESTRINI, Riccardo
Enrico Tortonese
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò di Trento il 21 maggio 1857 ed ivi compì i suoi primi studi. Dopo un breve soggiorno a Clausen in Austria, continuò [...] . con P. Kramer, Acarina: Demodicidae und Sarcoptidae. Das Tierreich, VII, Berlin 1899, pp. 1-193; in coll. con G. Canestrini, Batteriologia, Milano 1890.
Bibl.: F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, I, Trento 1883, pp. 219 s.; II, ibid. 1894, pp ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] di una commissione incaricata dal ministero dell’Interno di studiare la situazione sanitaria dell’isola, organizzò il laboratorio di batteriologia di Sassari, della cui direzione fu incaricato fino all'inizio del 1913: nel febbraio di quell’anno fu ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] di veicoli rappresentati da casi latenti, oggi definiti portatori sani. Egli organizzò nella sua clinica di Napoli un laboratorio di batteriologia, il primo in Italia, e, entusiasta seguace delle idee di L. Pasteur, un primo vero istituto per la cura ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] medici, tra cui A. Murri. Rinnovò la sua clinica, dotandola tra l'altro di laboratori di chimica clinica, di batteriologia e di istologia; del resto, aveva sempre mantenuto vivo l'interesse per lo studio della patologia (Sulla importanza e necessità ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] di C. Weigert, di R. Koch e di T. A. E. Klebs lasciano intravedere l'inizio della breve era della "batteriologia ortodossa". Se l'adozione del metodo anatomo-clinico di morgagniana memoria, filtrato attraverso R. T. H. Laennec e lo Skoda, costituiva ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] pratica, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XV [1888-89], pp. 32-51; Il metodo Schottelius nella diagnosi batteriologica del colera asiatico e del colera nostras, ibid., pp. 51-61; Della presenza del bacillo tubercolare sulla superficie del corpo ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...