BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] dando impulso alla clinica oculistica.
Sul piano sperimentale, il B. si distinse soprattutto per le sue ricerche di batteriologia, di istologia e istopatologia: studiò l'influenza dei saprofiti nelle infezioni oculari, l'importanza del Bacterium Coli ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] ], pp. 314-322; Perl'etiologia dell'influenza, in Terapia, XXIII [1933], pp. 65-70); sull'igiene applicata e la batteriologia (Sulla conservazione della birra per mezzo dell'acido carbonico, in Rivista d'igiene e sanità pubblica, IV [1893], pp. 61-77 ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] primo assistente e poi aiuto del patologo e clinico medico A. Lanfranchi, nel 1927 conseguì la libera docenza in batteriologia e profilassi delle malattie infettive del bestiame. Nel 1931, vinta la cattedra di patologia e clinica medica, fu chiamato ...
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MAUGERI, Salvatore
Giuseppe Armocida
– Nacque ad Aci Catena, nel Catanese, il 17 nov. 1905 da Orazio e da Lucia Pennisi.
Superato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] Berlino, diretti rispettivamente da F. Knoop e da E. Friedberger; nel 1932, infine, fu ospite dell’istituto di igiene e batteriologia dell’Università di Monaco diretto da C. Kisskalt. Il M. poté in tal modo non solo completare nel migliore dei modi ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] in due casi di suppurazione delle vie biliari, ibid.,pp. 457-486; Tre casi di pericardite primitiva con esame batteriologico, ibid.,pp. 487-511.
Il B. fu un brillante anatomo-patologo e compì numerose analisi in vari settori di questa disciplina ...
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MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] di formazione e perfezionamento nell’arco di un triennio (1908-11), dedicandosi a ricerche di patologia sperimentale e di batteriologia.
Fu comunque l’incontro e lo stretto rapporto umano e professionale con Forlanini a determinare i suoi interessi ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] vita di ricercatore del B. fu rappresentato dall'ingresso in ruolo, nel 1933, nei laboratori di micrografia e batteriologia dell'allora nascente Istituto superiore di sanità, che ben presto sarebbero divenuti laboratori di microbiologia. E proprio in ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] , come G. Galeotti e G. Levi. Nella nuova sede il L. dette inizio nel 1896 a una serie di ricerche batteriologiche finalizzate alla messa a punto di un metodo rapido e sicuro per la sieroterapia e la vaccinazione preventiva contro la peste bubbonica ...
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RIVALTA, Fabio
Giancarlo Cerasoli
RIVALTA, Fabio. – Nacque a Faenza l’11 settembre 1863 da Francesco e da Virginia Tramonti, primo di quattro fratelli. Dopo i primi studi a Faenza, si trasferì a Bologna [...] medico dell’ospedale civile di Osimo; qui rimase fino al 1899, istituendovi il laboratorio di microscopia, chimica e batteriologia. Nel giugno di quell’anno vinse la prima edizione del premio Lancisi, consistente in 500 lire e nella pubblicazione ...
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ARUCH, Eugenio
Luciana Fratini
Nacque a Pisa il 20 sett. 1853. Si laureò in medicina veterinaria a Parma, nel 1875; fu assistente presso la Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano; conseguita [...] di metodologia e terapia e descrizione di tecniche particolari, problemi di ordine alimentare e costituzionale, argomenti di batteriologia e immunologia, con particolare riguardo alla morva.
Fra le opere dell'A. sono da citare principalmente il ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...