BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] accrescerla, migliorarla e dotarla di una nuova sede; pronta nel 1903, due anni dopo fu anche dotata di un laboratorio di batteriologia. Nel 1881 il B. istituì i corsi teoricopratici di caseificio per casari. Dal 1885 al 1915 ebbe anche l'incarico ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410)
Gabriele AMALFITANO
Lo studio delle malattie tropicali in questi ultimi decennî ha subìto un notevole impulso. Si è potuto constatare che quasi tutte le malattie [...] hanno ricevuto nuova luce dalle nuove conoscenze nel campo della fisiologia, della chimica, della biochimica, della batteriologia, della micologia, della protozoologia e della elmintologia. La terapia si è avvantaggiata enormemente dalla introduzione ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] prendere in esame le epidemie di natura infettiva, ma questa nozione, semplice in apparenza, deve essere precisata. Con la batteriologia di Pasteur si era diffusa l'idea ingenua che ogni malattia epidemica fosse legata a un microbo (la febbre tifoide ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] generale, comparata e umana. Un ramo della patologia molto importante è la parassitologia, di grande interesse economico.
La batteriologia, che riguarda lo studio dei batterî, soprattutto di quelli patogeni, si può considerare, insieme con una parte ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] di Porretta, estratto senza indicazione della rivista, 1921, pp. 1-6). Questo lavoro gli meritò l'incarico di analista batteriologo presso il laboratorio del comune di Firenze, donde passò, nel 1906, all'Ufficio di igiene come vicedirettore. Conseguì ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] patologica e di patologia generale.
Un primo settore di ricerca in cui operò il C. fu quello dell'immunologia e della batteriologia. Nella sua prima pubblicazione sull'immunità e le malattie infettive, cui si è già fatto cenno, il C. prese in esame ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] , fu incaricato di sostituire il Lustig nell'insegnamento della patologia generale e di svolgere un corso complementare di batteriologia. Nello stesso anno, dopo aver conseguito a Firenze una seconda libera docenza in patologia generale, si recò a ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] della chirurgia.
Infine altre nozioni fondamentali apportarono le scienze biologiche nel sec. XIX; la patologia generale, la batteriologia, la sierologia, la fisiologia, la fisico-chimica sorgevano o si sviluppavano su nuove basi, mentre le scoperte ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] ricercatore, recando validi contributi scientifici nei vari campi della specialità.
Apprezzati furono i suoi studi di batteriologia, che gli consentirono di mettere in luce le caratteristiche biologiche di alcuni microrganismi di interesse clinico e ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] responsabilità civili e penali, dando così le basi di giudizio alla tossicologia forense e all'infortunistica. La batteriologia e l'immunologia concorrono nello studio delle intossicazioni determinate da cibi guasti, da animali velenosi, da elementi ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...