È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] e le controversie fra i primi sperimentatori.
A dette ricerche, le quali appartengono prevalentemente al campo della batteriologia agraria, sono legati i nomi di Vinogradskij, Omelianskij, Bejerinck, Gerlach, scopritori di varie forme di batteridi ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] generale diretto da G. Vernoni, sotto la cui guida apprese l'istologia normale e patologica e le tecniche sierologiche e batteriologiche. Nel 1938 si laureò col massimo dei voti e la lode e conseguì il premio Mazzoni per i migliori voti conseguiti ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] perfezionamento in igiene pubblica. Nel 1886 e nel 1887 si recò a Berlino, presso R. Koch, a perfezionarsi nelle tecniche batteriologiche, e nello stesso anno 1887 seguì a Roma L. Pagliani, incaricato da F. Crispi di costituire la direzione generale ...
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BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] , ove concluse la sua carriera di docente, tenne anche i corsi di patologia generale nel periodo 1892-1896 e di batteriologia dal 1896 al 1922.
Il B. dedicò la sua attività di ricercatore allo studio di interessanti problemi di anatomia patologica ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] si recò a Vienna e successivamente a Lipsia, Berlino e Pietroburgo, dedicandosi a studi di chirurgia, di embriologia, di batteriologia, ma soprattutto di anatomia e di istologia. Si perfezionò a tal punto in queste due ultime discipline che, dalla ...
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Si riferisce nella biologia a diversi processi di azioni (chimiche, farmacologiche, batteriologiche, funzionali) decorrenti in senso opposto, ma svolgentisi contemporaneamente nello stesso sistema.
Nel [...] che aumentano l'eccitabilità del sistema nervoso e circolatorio e della morfina che attutisce detta sensibilità.
In batteriologia hanno azione antagonistica gli antigeni e gli anticorpi.
Nella fisiologia dell'apparato neuro-muscolare, per antagonisti ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Guglielmo Bilancioni
Otorinolaringoiatra, nato a Venezia il 29 settembre 1859, morto a Treviso il 15 marzo 1926. Laureato a Padova nel 1883, libero docente nel 1888, l'anno seguente [...] e teratologia del padiglione; sull'eccitabilità elettrica del nervo acustico; sulle manifestazioni auricolari dell'isterismo, sulla batteriologia delle otiti medie purulente, insieme con O. Pes; sull'adenoidismo; sulle malattie del labirinto, nell ...
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MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] für Pathologie, XXXIX (1956), pp. 430-36. Notizie sulla sua attività scientifica si trovano in: A. Azzi, B.M., in Giornale di batteriologia e immunologia, III (1928), pp. 3-8; Id., B.M., Ibidem, XXXIII (1945), pp. 145-48; B. Bruni - G. Tribbioli - S ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Ilaria Gorini
– Nacque a Peccioli, presso Pisa, da Leopoldo e Rigoletta Adorni Braccesi il 25 nov. 1898. Conseguita la maturità classica presso il liceo ginnasio Michelangelo di Firenze [...] ’ateneo senese.
Nel primo periodo della sua attività scientifica il M. si occupò di alcune modalità tecniche di batteriologia, del potere battericida dell’olio di lino cotto, di igiene ambientale; descrisse una singolare localizzazione batterica a ...
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GARRÈ, Karl
Mario Donati
Chirurgo, nato il 12 dicembre 1856 a Ragaz (Svizzera), morto il 6 marzo 1928 in Orotava (Teneriffa). Allievo di T. Kocher, A. Socin e P. v. Bruns, insegnò clinica chirurgica [...] l'origine stafilococcica, e sull'idrope articolare intermittente legata a piccoli focolai d'osteomielite. Scrisse molto su temi di batteriologia. Contribuì a diffondere la narcosi eterea e a far progredire la chirurgia del gozzo. Eseguì per primo la ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...