FRAENKEL, Albert
Agostino Palmerini
Medico, nato a Francoforte sull'Oder il 10 marzo 1848, morto il 6 luglio 1916 a Berlino dove, allievo di R. Virchow e di L. Traube, aveva compiuto i suoi studî; nel [...] ricerche di chimica fisiologica, di clinica (malattie dei polmoni, asma bronchiale, tubercolosi, leucemia, ecc.), di batteriologia, di patologia sperimentale. Nel 1884 scoprì il Diplococcus pneumoniae o pneumococco, agente patogeno della polmonite ...
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MEYER, Arthur
Enrico CARANO
Botanico, nato il 17 marzo 1850 a Langensalza, morto l'8 settembre 1922 a Marburgo. Studiò prima farmacia e nel 1883 si laureò in filosofia (scienze naturali). Nel 1886 fu [...] Marburgo.
L'attività scientifica del M. si svolse in tre campi principali della botanica: la farmacognosia, la batteriologia e la citologia. Fra le numerose sue opere sono di fondamentale importanza le seguenti: Wissenschaftliche Drogenkunde (Berlino ...
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MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] le sue ricerche sperimentali nell'Istituto di patologia generale di Torino diretto da G. Bizzozzero; nel 1890 lavorò in batteriologia a Roma nell'Istituto della Sanità del regno; nello stesso anno conseguì la libera docenza in patologia generale ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, presso l'istituto funzionò il laboratorio di ricerche della Stazione sperimentale di batteriologia agraria di Crema, in cui l'A. aveva svolto dapprima le funzioni di sovrintendente scientifico poi quelle di ...
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Libman, Emanuel
Medico statunitense (n. New York 1872 - m. 1946). Prof. di clinica medica alla Columbia university (dal 1909) e fondatore del dipartimento di cardiologia del Mount Sinai hospital di New [...] che fu fatale al compositore Gustav Mahler. I suoi lavori riguardano la medicina, la patologia generale e la batteriologia. Malattia di L.- Sacks: endocardite verrucosa atipica, non batterica, in corso di lupus eritematoso sistemico; è caratterizzata ...
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KRONIG, Bernhard
Ernesto Pestalozza
Ostetrico e ginecologo, nato a Bielefeld il 27 gennaio 1863, morto a Friburgo in Brisgovia il 29 ottobre 1917. Professore d'ostetricia e ginecologia a Friburgo, allievo [...] sull'anatomia dell'utero gravido, specie: Beitrag zum anatomischen Verhalten der Schleimhaut der Cervix und des Uterus während der Schwangerschaft, in Archiv f. Gynaekologie, 1901. Con C. Menge studiò la batteriologia del canale genitale femminile. ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] espèce, in Revue générale du lait, VI (1907), pp. 3-9; Studi sulla mungitura meccanica dal punto di vista igienico-batteriologico, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, XLII (1909), pp. 3-10; Sulla termoresistenza dei batteri ...
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SCHÜTZ, Wilhelm
Agostino Palmerini
Patologo veterinario, nato il 15 settembre 1839 a Berlino, ivi morto il 7 novembre 1920. S'addottorò in veterinaria nel 1860, in medicina nel 1886; nel 1871 ebbe a [...] Wochenschr., VIII, 1882, p. 707); diede alla diagnostica e alla terapia veterinaria i moderni indirizzi della batteriologia e della sieroterapia.
Dei suoi scritti ricordiamo: Die Lehre von der Konstitution, Berlino 1872; Die tierärztliche Hochschule ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] presso l'università di Losanna e per alcuni anni, fino al 1905, fu assistente presso la cattedra di igiene, batteriologia e medicina sperimentale dell'università di Ginevra. Negli stessi anni e nella stessa università seguì i corsi di giurisprudenza ...
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KOCH, Robert
Arnaldo Trambusti
Medico e batteriologo tedesco, nato l'11 dicembre 1843 a Clausthal (Hannover), morto a Baden-Baden il 27 maggio 1910. Si laureò nel 1862 a Gottinga, fu per pochi mesi [...] bovina, sulla malattia del sonno. Non minore importanza ebbe la sua opera di maestro e di caposcuola. La tecnica batteriologica, che in parte egli creò e in parte semplificò rendendola accessibile a tutti, diede il massimo impulso a questo genere ...
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batteriologia
batteriologìa s. f. [comp. di batterio e -logia]. – Parte della microbiologia che ha per oggetto lo studio dei microrganismi unicellulari privi di clorofilla e riproducentisi per scissione diretta, detti schizomiceti o, più comunem.,...
batteriologico
batteriològico agg. [der. di batteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla batteriologia, condotto secondo i metodi della batteriologia: ricerche, indagini b.; esame b., ecc. Con valore meno proprio, che fa uso di microrganismi...