L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] eliminata con l'igiene delle mani degli operatori sanitari. In questa teoria non c'è l'idea di una partecipazione di batteri o 'germi' nel contagio, il che mette in discussione il mito di Semmelweis incompreso precursore di Pasteur e Koch. Semmelweis ...
Leggi Tutto
dissenteria
Mauro Capocci
Disturbo della defecazione dovuto solitamente a infezioni di diverso tipo. È caratterizzata da frequenti scariche di diarrea, tenesmo, crampi addominali e non di rado da febbre [...] nelle feci. Vi sono diversi microrganismi che provocano dissenteria, ma i tipi principali sono dovuti all’infezione dai batteri del genere Shigella e dall’ameba Entamoeba histolytica. L’infezione avviene principalmente tramite l’ingestione di cibi e ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] un’ipersecrezione acida.
Dalla seconda metà degli anni 1980 hanno avuto un’ampia diffusione gli studi sull’Helicobacter pylori. Questo batterio, in grado di sopravvivere in ambiente acido, è associato a una forma di gastrite (definita di tipo B, non ...
Leggi Tutto
micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] dimensione del genoma di M. leprae viene spiegata con una perdita progressiva delle capacità metaboliche che ha reso il batterio sempre più dipendente dal suo ospite (parassitismo obbligato); prova ne sarebbe il fatto che il microrganismo è risultato ...
Leggi Tutto
Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] presenti nelle secrezioni esterne (saliva, bile, ecc.) ‒, sono capaci di bloccare l'adesione alle mucose di virus e batteri, soprattutto delle vie respiratorie e dell'apparato gastrointestinale, e sono presenti nel siero a una concentrazione di 200 ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] C7, C8, C9.
Di notevole interesse è il fatto che la properdina viene attivata sia aspecificamente, come da parte dei lipopolisaccaridi batterici, sia anche a mezzo di alcune classi di immunoglobuline e cioè le IgG, le IgA e le IgE.
La scoperta della ...
Leggi Tutto
Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] trasformazione mediata da agrobatterio, si basa su un meccanismo naturale di trasferimento di geni che avviene quando il batterio Agrobacterium tumefaciens, che causa nelle piante la galla o tumore del colletto, trasferisce una breve sequenza di DNA ...
Leggi Tutto
Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] è dovuto a pneumococchi. Il pus rappresenta una forma di risposta immunitaria immediata (reazione infiammatoria) all'ingresso di batteri nell'organismo, favorito dalla mancata integrità dei tessuti. Nella cute, per es., il pus si forma frequentemente ...
Leggi Tutto
Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] , che danno loro la possibilità di adattarsi di continuo all'ambiente e di sfuggire alle difese dell'organismo. A differenza dei batteri, essi non sono in grado di replicarsi al di fuori delle cellule viventi e, forse anche per questo motivo, l ...
Leggi Tutto
epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] il vaiolo è stato eliminato in tutto il mondo (v. fig.).
Gli antibiotici. Gli antibiotici sono farmaci che eliminano i batteri o bloccano la loro attività. Con gli antibiotici si possono evitare le conseguenze di molte infezioni: in un tempo non ...
Leggi Tutto
batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica,...
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...