Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] il risultato di più di un decennio di studi condotti sui batteriofagi, un particolare tipo di virus in grado di attaccare i batteri. Questo tipo di studi fu portato avanti inizialmente da Max Delbruck e Salvador Luria (premi Nobel per la medicina o ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] di 'microrganismo' a essere interpretato in maniera estensiva; in tal modo, finiscono per rientrarvi, accanto a batteri, virus, plasmidi e sequenze di DNA, persino cellule e colture cellulari.
La brevettabilità degli animali multicellulari
Problemi ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] per la vita del microorganismo; è questo il caso del lipopolisaccaride, componente principale della parete cellulare esterna dei batteri gram-negativi riconosciuto da TLR4.
Ancora, la stessa cellula di regola esprime più tipi di recettori, mentre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] d’Hérelle s’imbatte nell’identico fenomeno lavorando con la Salmonella dyssenteriae e interpreta il rapporto tra fago e batterio come un esempio di simbiosi.
Max Schlesinger, nel 1934, osserva che i batteriofagi sono composti per metà da proteine ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] molte ➔ parole d’autore, provviste di ‘certificato di nascita’ con data e paternità: allergia, bacillo, batterio, microbo, cirrosi, difterite, ormone, scarlattina, vitamina (nessuna di queste, peraltro, è stata coniata in Italia). Diffusissime ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] del ricambio di ifomiceti tossici, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXXV [1909], pp. 209-212; Valore batterio-diagnostico dell'arbutina, con speciale riguardo ai bacilli dissenterici, in Annali d'igiene, XXVII [1917], pp. 213-218). Nel 1901 ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] simile in ogni animale nel quale essa venga analizzata, secondo l'affermazione di J. Monod che ciò che vale per un batterio vale anche per un elefante. Quindi, per comprendere le attività di base è saggio e talvolta indispensabile analizzare prima il ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] di tutti gli organismi disponibili a oggi indica diverse percentuali di distribuzione per le varie zinco proteine putative.
Nei batteri le zinco proteine putative sono in media un centinaio, ossia rappresentano soltanto il 3-4% del proteoma totale, e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] non fu risolto che alla fine del 1915, con la scoperta di un processo di fermentazione, innescato da un batterio che produceva butanolo e acetone, che i britannici riprodussero su vasta scala in distillerie riconvertite. Tale processo è associato ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] un tale costrutto è contenuto in un plasmide (piccolo cromosoma circolare capace di replicazione autonoma solo nel batterio) batterico e viene introdotto in una cellula animale che produce le proteine necessarie alla moltiplicazione del genoma virale ...
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batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica,...
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...