GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] in Opera omnia, III, pp. 1033-1061). Con questo articolo, si può dire che il G. seppellì definitivamente l'ipotesi del batterio di Tommasi-Crudeli e aprì al più largo consenso internazionale la tesi del plasmodio.
Sulla base di un'ampia casistica di ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] trasformazione mediata da agrobatterio, si basa su un meccanismo naturale di trasferimento di geni che avviene quando il batterio Agrobacterium tumefaciens, che causa nelle piante la galla o tumore del colletto, trasferisce una breve sequenza di DNA ...
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Edoardo Boncinelli
Dallo yogurt il ‘taglia-DNA’
Il CRISPR, nuovo metodo per tagliare e ricucire il DNA, è stato messo a punto dalla Danisco, un’industria alimentare danese, interessata a migliorare la [...] in secondo luogo, si rischia sempre di produrre frammenti di DNA troppo corti.
Ed ecco che adesso, sempre partendo dai batteri, è stata messa a punto una nuova metodica chiamata sistema CRISPR o, meglio, CRISPR/Cas, di uso pressoché universale, molto ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] , LXVIII [1908], pp. 391-409, in coll. con D. Pacchioni; Pielite suppurativa in un bambino curata mediante la batterio-terapia, in Riv. di clinica pediatrica, VII [1909], pp. 273-284; Sull'importanza della sifilide nella patogenesi di svariate ...
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mente e cervello
Pietro Calissano
Dal vitalismo alla mente come proprietà emergente
Nel campo del problema mente/cervello si sta verificando quanto è accaduto a partire dai primi decenni del Novecento [...] animale nel quale essa venga analizzata, come ha affermato Jacques Monod, secondo il quale ≪ciò che vale per un batterio vale anche per un elefante≫. Quindi, per comprendere le attività di base è saggio e talvolta indispensabile analizzare prima il ...
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REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (XXIX, p. 172)
Flaviano MAGRASSI
Lo sviluppo attuale degli studî eziologici, clinici ed anatomo-patologici ha portato ad affermare sempre più decisamente la identificazione [...] essere concepiti secondo due possibilità: da un lato si potrebbe pensare che si tratti di una stretta associazione tra virus e batterio, a costituire un vero e proprio binomio eziologico (come si ammette, ad es., anche per la scarlattina, tra lo ...
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immunitario, sistema
Franco Celada
L'intelligenza che ci difende da invasori invisibili
Le nostre difese contro le infezioni da parte di virus, batteri e delle loro tossine sono efficaci e specifiche. [...] delle frecce. Il compito del sistema immunitario dell'uomo è rendere l'organismo inattaccabile dalle infezioni prodotte da virus, batteri, parassiti e dai danni causati dai loro veleni (le tossine).
Le difese sono organizzate da un sistema formato da ...
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ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] complesso delle prove porta in generale a mettere la resistenza media degli ultravirus nel limite delle forme vegetative dei batterî: inattivati alle temperature fra 55° e 60° e dai disinfettanti alle comuni soluzioni. Ve ne sono tuttavia che dànno ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] molle sono in gran parte anche eumiceti.
Nella produzione dei latti fermentati commestibili si trovano in simbiosi varie specie batteriche appartenenti ai fermenti lattici (tipi Streptococcus lactis Lister e Bact. Bulgaricum Lürssen e Kühn) e agli ...
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Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] bivalvi. Tutti gli altri viventi, uomo compreso, sono organismi aerobi. È possibile che i vari gruppi di batteri anaerobi attuali rappresentino linee evolutive sopravvissute, le cui proprietà fisiologiche erano state già fissate nel periodo primitivo ...
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batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica,...
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...