PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] penicillinica il tifo, la melitense, la malaria, quasi tutte le malattie da virus e da rickettsie. L'endocardite batterica subacuta può essere efficacemente curata, ma occorrono quantità notevoli dell'antibiotico e somministrate a lungo; il caso è ...
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trascrizione
La prima fase del processo di espressione genica (la seconda è la traduzione), durante la quale l’informazione contenuta nel DNA viene trasferita su molecole di RNA.
Il processo
Nella t. [...] è stato elaborato già negli anni Sessanta per opera soprattutto di F. Jacob e J. Monod. La RNA-polimerasi batterica è autosufficiente nel riconoscere le sequenze regolative (promotori) presenti sul DNA, che fissano il sito di inizio della t ...
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DNA polimerasi
Loredana Verdone
Enzimi deputati alla replicazione del DNA, ossia alla fedele copiatura della sequenza nucleotidica di un filamento di DNA, che termina con la formazione di una molecola [...] solamente una funziona come replicasi. Fu Arthur Kornberg a scoprire nel 1958 la prima DNA polimerasi (pol I) nel batterio Escherichia coli. Oggi è noto che questa è solo una delle tre diverse polimerasi presenti nelle cellule procariotiche. La DNA ...
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Sulla natura degli antìgeni - di quelle sostanze cioè capaci, una volta introdotte per via parenterale (cioè eludendo la via digestiva) in organismi per i quali sono eterogenee, di stimolare questi organismi [...] ciliati è data dai sieri anti H mentre l'agglutinazione somatica è data dai sieri anti O. Si considera nel batterio del tifo anche l'antigene Vi proprio dei ceppi virulenti.
Oltre a ciò esistono, riguardo ai microrganismi, gli antigeni da loro ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] entrano in gioco, quale è la strategia del controllo allorché nella sintesi del prodotto finito interviene non un enzima ma una batteria di enzimi, ecc. In questa sede è sufficiente aver dato un rapido esempio di un tipo di controllo che all'interno ...
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genomica strutturale
genòmica strutturale locuz. sost. f. – La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione [...] genomi di diversi organismi ha permesso di conoscere a oggi (2012) la sequenza completa di circa 2360 virus, 3532 batteri e 586 organismi eucarioti. Alcuni di questi rappresentano modelli di elezione per lo studio delle funzioni del genoma. Il primo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] eliminata con l'igiene delle mani degli operatori sanitari. In questa teoria non c'è l'idea di una partecipazione di batteri o 'germi' nel contagio, il che mette in discussione il mito di Semmelweis incompreso precursore di Pasteur e Koch. Semmelweis ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] conteneva un differente gruppo di geni di diversa provenienza. Cohen riuscì a inserirli in E. coli, constatando che in questo batterio i geni estranei erano in grado di replicarsi e di svolgere la loro funzione. Uno di questi gruppi proveniva da un ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] meccanismo d'azione che può esplicarsi a livello dei più svariati tipi cellulari.
Proprio sul meccanismo biologico d'azione delle t. batteriche si è andata focalizzando sempre più negli anni l'attenzione degli studiosi, nel senso che per ogni t. si è ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] la base dell'immunità, cioè dello stato fisiologico per cui, per es., dopo una prima infezione con un virus o un batterio non ci si ammala una seconda volta, o non ci si ammala dopo la vaccinazione. La memoria immunitaria rappresenta forse lo stato ...
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batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica,...
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...