Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] e come tale può essere allontanata con lavaggi delle colture del bacillo; è presente in varie concentrazioni nei diversi ceppi del batterio e in alcuni ceppi è completamente assente. Dal punto di vista della tossicità per i Vertebrati, quindi, la β ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] triplette di nucleotidi (codoni). Il secondo settore in cui si registrarono grandi progressi fu la genetica dei virus e dei Batteri, nel cui ambito iniziò la comprensione dei meccanismi di regolazione del gene.
Quanto alla prima area di ricerca non è ...
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LEDERBERG, Joshua
Biologo americano, nato a Montclair, New Jersey, il 23 maggio 1925. Ha studiato all'università di Columbia, New York, e quindi a Yale con E. L. Tatum, ove ottenne la laurea di dottore [...] degli S.U.A. dal 1957. Premio Nobel 1958 per la medicina (per i suoi studî sulla organizzazione del materiale genetico nei Batterî) insieme a G. W. Beadle e E. L. Tatum.
I lavori iniziati dal L. in collaborazione con E. L. Tatum sulla genetica ...
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In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] molli, nel sangue o in lesioni ossee alla morte dell’individuo. Per quanto riguarda la ricerca di patogeni batterici nei contesti archeologici, fino a ora, è stato possibile individuare il DNA di Mycobacterium tuberculosis, agente causativo della ...
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Il cimurro (da non confondersi con la morva nasale del cavallo, volgarmente detta cimurro, moccio) è una malattia contagiosa, diffusa in ogni paese; colpisce specialmente i giovani cani, da pochi mesi [...] , a decorso generalmente acuto e con esito spesso letale.
Alcuni autori attribuiscono valore eziologico solo a un batterio visibile, coltivabile e sotto determinate condizioni filtrabile (B. bronchisepticus o bronchicanis). I più però accettano le ...
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Recombinant DNA Advisory Committee
Mauro Capocci
Organismo statunitense di controllo e regolamentazione dell’ingegneria genetica. Il DNA ricombinante è un DNA composto da sequenze geniche provenienti [...] dal virus SV40 (del quale era nota la cancerogenicità) e da un batteriofago, in una cellula di Escherichia coli, un batterio molto comune che solitamente si trova nell’intestino dell’uomo. Secondo alcuni vi era dunque il rischio che tale organismo ...
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MacKinnon, Roderick
MacKinnon, Roderick. ‒ Medico e biochimico statunitense (n. Burlington, MA, 1956). Dopo avere studiato biochimica alla Brandeis University e avere svolto studi universitari di medicina [...] di un canale ionico con elevata risoluzione, riuscendo a raggiungere l’obiettivo nel 1998, con la proteina KcsA del batterio Streptomyces lividans. Con questo lavoro M. ha dimostrato che l’elevata selettività dei canali ionici del potassio è dovuta ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] diversità dei geni espressi e lo schema dell’attività di trascrizione di ciascuno di essi.
Nel 1995 è stato sequenziato il batterio Haemophilus influenzae di 1,8 megabasi (Mb); alla fine del 1998 si sono rese disponibili le sequenze complete di 18 g ...
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GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] sec. XIX in seguito alla scoperta dell'agente specifico, il gonococco, fatta da M. Neisser nel 1879. Il gonococco (v. batterio) è un diplococco costituito da due elementi che si presentano più comunemente con la faccia esterna leggermente incurvata e ...
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Medico italiano (n. Chacabuco, Buenos Aires, 1962). Laureato in Medicina presso l’Università di Buenos Aires (1985), si è trasferito in Italia nel 1989, ottenendo la laurea in Medicina all’Università di [...] ad agenti infettivi, campo nel quale ha dimostrato l'associazione fra linfoma dell’orbita e infezione cronica del batterio Chlamydia psittaci che ha portato all’uso di cure antibiotiche in sostituzione di chemioterapie e radioterapia. Fondatore dell ...
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batterio
battèrio (o bactèrio) s. m. [lat. scient. Bacterium, dal gr. βακτήριον «bastoncino»; cfr. bacillo]. – 1. Nome generico di microrganismi unicellulari di natura vegetale inclusi nella classe degli schizomiceti: possono avere forma sferica,...
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...