JEMMA, Rocco
Luigi AURICCHIO
Pediatra, nato a Laureana di Borrello (Reggio Calabria) il 16 agosto 1866, morto a Napoli il 24 marzo 1949. Laureatosi nel 1891 a Napoli, nel 1899 E. Maragliano gli affidò [...] Napoli.
Gli studî più importanti dello J. riguardano l'immunologia applicata alla clinica, in modo particolare l'azione battericida del sangue umano e la sierodiagnosi delle infezioni tifoidi, nonché l'etiologia delle meningiti purulente studiata con ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] , che gli valsero l'alta stima di colleghi e maestri: sono di questi anni i primi lavori sperimentali (Nota sul potere battericida del siero di sangue di un leucemico in relazione a quello del siero di persona sana, in Nuova Riv. clinico-terapeutica ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] degli organismi. Gli aumenti sopra il livello utile della concentrazione di p. non sono causa di un aumento del potere battericida, ma esclusivamente di un mantenimento per un periodo più lungo di detto livello. L’attività è esaltata da alcuni ioni ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] che "nella sostanza cellulare delle muffe esaminate sono contenuti dei principi solubili in acqua forniti di un'azione battericida". Tiberio percepisce l'importanza delle sue ricerche, ma non ha né i mezzi né la determinazione per continuare ...
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Lacrima
Gabriella Argentin
Le lacrime sono gocce di un liquido, secreto da apposite ghiandole dell'occhio (ghiandole lacrimali), che assolve la funzione di mantenere umida e detersa la superficie della [...] - da cui deriva il loro sapore salato -, minime quantità di altri sali, proteine, urea, glucosio e un enzima battericida, il lisozima, in grado di distruggere numerose specie batteriche. Le lacrime fanno parte, insieme alle sopracciglia, ciglia e ...
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Compos.ti chimici contenenti il gruppo caratteristico
Le i. si ottengono per acilazione dell’idrazina con gli esteri, con i cloruri acidi e con le ammidi e, a seconda del numero di gruppi acilici RCO− [...] ’acido isonicotinico (o isoniazide) è usata in medicina come chemioterapico antitubercolare per la sua azione batteriostatica e battericida su Mycobacterium tubercolosis; ha anche un buon effetto antidepressivo.
L’i. dell’acido maleico trova impiego ...
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Un tipo di disinfezione che si è molto affermato per la bonificazione terminale degli ambienti dove abbiano soggiornato i malati infettivi, è quello ai vapori di formaldeide, detto anche della disinfezione [...] in esame la questione introducendo il concetto degli aerosol (v. in questa App.), vale a dire dell'atomizzazione di liquidi battericidi in così fini particelle (1-2 μ) da ricordare le sospensioni colloidali.
Con pochi cmc. di disinfettante si possono ...
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Biologo russo (Ivanovka, Char´kov, 1845 - Parigi 1916). Studiò in Germania, fu prof. di zoologia a Odessa (1870) ma dovette poi allontanarsi per ragioni politiche. A Messina (1883) e poi a Vienna, studiando [...] quelli dello iogurt bulgaro, con l'intento di indurre una modificazione della flora intestinale. Studiò inoltre l'azione battericida del sangue, le tossine e antitossine del colera, il problema della vaccinazione antivaiolosa. Pubblicò, fra l'altro ...
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PIRETOTERAPIA
Giuseppe GIUNCHI
. Procedimento curativo consistente nella provocazione artificiale della febbre a scopo terapeutico. Dal concetto che la febbre debba essere considerata come un processo [...] prevalentemente alla sua azione stimolante nei confronti di svariati meccanismi immunitarî (produzione di anticorpi, fagocitosi, potere battericida, ecc.).
Le profonde modificazioni del metabolismo, che si verificano nella febbre, le quali portano ad ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] molecole di coloranti batterici per l'industria farmaceutica Bayer, aveva scoperto che la sostanza Prontosil rosso aveva un'azione battericida. La scoperta fu accolta con entusiasmo in quanto contro le malattie causate dai batteri non vi erano ancora ...
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battericida
(o bactericida) agg. e s. m. [comp. di batterio e -cida] (pl. m. -i). – Che distrugge i batterî, soprattutto quelli patogeni: agente b. (o, come sost., un b., i b.); attività battericida.
sanitizzare
sanitiżżare v. tr. [dall’ingl. sanitize, der. del lat. sanǐtas -atis «salute, sanità»]. – Nell’industria alimentare, lo stesso che sanificare (nel sign. 2). ◆ Part. pres. sanitiżżante, anche come agg. e s. m., detto di quelle sostanze...