CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] tra tessuto e uovo; o quando, dopo incubazione in terreno speciale a temperatura tra 37 e 40 ºC, poté osservare forme batteriche dal settimo al nono giorno. Ma tutti i suoi sforzi non ottennero che modesti risultati, e il problema della coltura del ...
Leggi Tutto
Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] delle e. secondarie appartengono le e. suppurative, alcune forme virali (meningitiche, da virus Coxsackie), batteriche acute (brucellari, tifiche, colibacillari) o subacute (tubercolari, luetiche) e parassitarie (amebica, malarica, tripanosomiasica ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Napoli, l’attività di ricerca di Graziosi e del suo gruppo ruotò prevalentemente attorno all’analisi di uno specifico virus batterico: il fago alfa. Isolato nel 1956-57 da Donini nel laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi sistematica ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] , II [1990], pp. 103-106); sul trattamento chirurgico delle lesioni valvolari conseguenti a endocarditi batteriche (Trattamento chirurgico delle endocarditi batteriche, in Chirurgia triveneta, XIV [1974], pp. 98-106, in collab. con D. Casarotto - C ...
Leggi Tutto
Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] termine dell'operazione viene effettuata un'emostasi accompagnata da una terapia sistemica antibiotica, per prevenire eventuali superinfezioni batteriche, e antivirale, mirata in particolare per i virus erpetici.
c) Liposuzione. Già nel 1970 H. e G ...
Leggi Tutto
Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] , nella maggior parte dei casi, delle meningiti neonatali. Infatti, l'infezione avviene molto spesso durante il parto, in quanto tali batteri colonizzano il retto e la vagina di circa il 40% delle gestanti. I principali sintomi e segni clinici delle ...
Leggi Tutto
GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] del ricambio di ifomiceti tossici, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXXV [1909], pp. 209-212; Valore batterio-diagnostico dell'arbutina, con speciale riguardo ai bacilli dissenterici, in Annali d'igiene, XXVII [1917], pp. 213-218). Nel 1901 ...
Leggi Tutto
Nausea
Giancarlo Urbinati
In medicina per nausea (dal greco ναυσία, derivato da ναῦς, "nave") si intende uno stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e oppressione allo stomaco, da [...] (di cui sono esempi la gastroparesis diabeticorum e la sindrome postvagotomica), alle infezioni virali o batteriche e alle infestazioni parassitarie, alle tossinfezioni alimentari, a tutte le emergenze addominali chirurgiche, quali l ...
Leggi Tutto
Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] da azioni meccaniche (lacerazione del fiore dovuta a strigliatura, al filo spinato ecc.), da parassiti (mosche, infezioni batteriche, attacco di funghi), da infezioni dovute a stallatico, a urina ecc.
Esistono anche diversi prodotti che imitano le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] fisici e biologi di varie università. Questo gruppo, che dal 1945 sino ai primi anni Settanta gettò le basi della genetica batterica e della biologia molecolare, nacque tra il 30 dicembre 1940 e il 2 gennaio 1941, quando Luria e Delbrück decisero di ...
Leggi Tutto
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.