Sebo
Rosadele Cicchetti
Il sebo è una materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata da particolari [...] nella quale i dotti sebacei sono ostruiti, con conseguente ristagno delle secrezioni, infiammazione e frequenti sovrainfezioni batteriche.
2. Filogenesi
di Rosadele Cicchetti
In tutte le classi di Vertebrati, nell'epidermide sono presenti ghiandole ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] di inserire un gene isolato, codificante le molecole immunogene, in un sistema di replicazione naturale: utilizzando cellule batteriche, lieviti o cellule di mammifero, si può provvedere alla sintesi e alla purificazione di prodotti utilizzabili per ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] il cuore) può anch'esso essere interessato con una certa frequenza da processi infiammatori (anche conseguentemente a infezioni batteriche o virali originate da altra sede), oppure da traumi e da tumori, specie per estensione di tumori delle ...
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vaccino vivo attenuato
Rino Rappuoli
Vaccino contenente microrganismi vivi che deriva da batteri o virus attenuati in laboratorio usando ripetuti passaggi colturali in condizioni subottimali di crescita. [...] stessa. I vaccini vivi attenuati sono impiegati contro malattie virali – morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla, polio orale tipo Sabin – e batteriche – tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette e Guérin, BCG).
→ Vaccini ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] , il fattore prognostico più significativo in tutte le malattie renali croniche progressive.
La pielonefrite acuta identifica un'infezione batterica non specifica, in cui l'infiammazione della pelvi e dei calici è l'evento primario che si estende al ...
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Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] cardiache per aumento della capacità del sistema vascolare (come, per es., nello shock tossico in corso di infezioni batteriche per azione delle tossine sui vasi, nello shock neurogeno da accidenti traumatici o vascolari cerebrali o midollari, nell ...
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orticaria
Reazione cutanea infiammatoria. È una dermatosi molto comune caratterizzata dalla comparsa improvvisa di ponfi di colorito roseo, la cui parte centrale può essere bianco porcellana, a limiti [...] reazione immediata), per assunzione di alimenti o di farmaci (sindrome orale allergica), o anche in seguito a infezioni batteriche, micotiche, virali o a infestazioni da parassiti. Vanno infine ricordate le orticarie di origine psicogena, nelle quali ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] nelle malattie neurodegenerative (come, per es., l'Alzheimer o il Parkinson) piuttosto che a quelle riscontrate nelle encefaliti batteriche o virali. Studi con modelli sperimentali di scrapie dimostrano che in seguito a infezione sperimentale per via ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] il termine encefalite viene per convenzione riservato alle forme di origine virale, mentre le forme infiammatorie di natura batterica vengono denominate cerebriti (ascesso cerebrale ed encefalite flemmonosa) o identificate secondo l'eziologia, per es ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] classe di scienze fisiche, s. 9, III [1935-36], pp. 77-86; Sull'esistenza di un nucleo ternario nel veleno pirogene di batteri, ibid., V [1937-38], pp. 3-7).
Ancora in questo settore di studi debbono essere menzionate le teorie del C. su particolari ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.