GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Napoli, l’attività di ricerca di Graziosi e del suo gruppo ruotò prevalentemente attorno all’analisi di uno specifico virus batterico: il fago alfa. Isolato nel 1956-57 da Donini nel laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi sistematica ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] , II [1990], pp. 103-106); sul trattamento chirurgico delle lesioni valvolari conseguenti a endocarditi batteriche (Trattamento chirurgico delle endocarditi batteriche, in Chirurgia triveneta, XIV [1974], pp. 98-106, in collab. con D. Casarotto - C ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] del ricambio di ifomiceti tossici, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXXV [1909], pp. 209-212; Valore batterio-diagnostico dell'arbutina, con speciale riguardo ai bacilli dissenterici, in Annali d'igiene, XXVII [1917], pp. 213-218). Nel 1901 ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] e dei tessuti, purché viventi, all'azione degli enzimi; studiò i rapporti tra tossine ed enzimi batterici, dimostrando che questi ultimi possono conservare la propria attività anche dopo la distruzione del potere tossico dei microrganismi; introdusse ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] 'endocardite, in Boll. delle scienze mediche, s. 8, V [1905], pp. 351-354; Ricerche sperimentali sulle endocarditi da tossine batteriche, in Arch. di anatomia patol. e scienze affini, I [1905], pp. 151-170; Studi sulla endocardite sperimentale, in ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] metodi per misurarla, e due lavori sui versamenti lattescenti non adiposi. In batteriologia e immunologia studiò le granulazioni batteriche e dimostrò che il complemento si trova preformato nel sangue dell'animale vivo. In lavori di ordine clinico ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] tubercolare, così frequente nei bambini, era pertanto divenuta curabile e guaribile alla stregua delle altre meningiti batteriche (Meningite tubercolare, in E. Carlinfanti-F. Magrassi, Trattato delle malattie infettive, III, Napoli 1951-52, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] in cui Dulbecco l’aveva appresa, era ancora troppo rozza se paragonata alla semplicità e trasparenza delle colture di batteri, in cui gli effetti dell’infezione virale erano visibili a occhio nudo, come placche biancastre che punteggiavano le colonie ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] idrico (L'economia idrica dell'organismo umano, ibid., VII [1929], pp. 317-319), sulla patogenesi delle malattie batteriche (Autolisi batterica e attivazione delle difese organiche, ibid., XIII [1935], pp. 209-213) e sulla malaria (Avventure e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] un ‘motore bianco’.
Nel 1936 lo stesso gruppo di ricercatori del Pasteur comprese che i sulfamidici non uccidono i batteri, ma agiscono come citostatici. Donald Woods e Paul Fildes dimostreranno nel 1940 che il meccanismo d’azione dei sulfamidici ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.