interleuchina-1 (IL-1)
Stefania Azzolini
Molecola di natura polipeptidica che induce e attiva risposte immunitarie. L’interleuchina è una citochina secreta da vari tipi cellulari: macrofagi, monociti, [...] di pirogeno endogeno in quanto capace di stimolare la febbre anche in assenza di altri stimoli come antigeni batterici. Essa si lega a recettori presenti nelle cellule endoteliali dell’ipotalamo, facendo aumentare la temperatura del corpo provocando ...
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idrocele
Versamento sieroso nella vaginale propria del testicolo. Può essere essenziale o sintomatico. Nel primo caso non si accompagna a lesioni apparenti del testicolo o dell’epididimo, nel secondo [...] deriva invece da un’affezione (tubercolosi, sifilide, infezioni batteriche, tumore, ecc.) testicolare o dell’epididimo, oppure da trauma. Le forme congenite sono causate dalla mancata chiusura del dotto peritoneo vaginale, con conseguente ...
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interleuchina
Sostanza di natura polipeptidica che induce e attiva le cellule del sistema immunitario. Le interleuchine sono citochine secrete da vari tipi cellulari: macrofagi, monociti, cellule dendritiche, [...] fibroblasti e cellule endoteliali. Sono prodotte anche in risposta a infezioni batteriche, alla presenza di TNF (Tumor Necrosis Factor) e in seguito all’interazione delle cellule produttrici con linfociti T CD4 positivi. La loro principale funzione è ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] formolo; tal'è il caso della peste bovina, equina e aviaria, del cimurro del cane, della rabbia, ecc. I lisati batterici ottenuti dall'azione di acidi o di basi, o per azione di diastasi biologiche e del batteriofago furono introdotti nella pratica ...
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leucoencefalomielite
Infiammazione acuta o cronica che colpisce contemporaneamente la sostanza bianca cerebrale e quella del midollo spinale. Le cause di l. acuta sono infezioni virali (spec. morbillo [...] e varicella, mononucleosi infettiva, citomegalovirus, o anche banali virus respiratori), o batteriche, oppure recenti vaccinazioni antivirali e antibatteriche (l. postvacciniche). Nei casi postesantematici intercorre un intervallo di tempo di 3÷5 ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] , i virus, i miceti e i protozoi.
La p. ha un’azione prevalentemente battericida, poiché si lega al protoplasma dei batteri che vanno incontro a fenomeni degenerativi e poi alla morte; ma perché questa azione si esplichi è indispensabile che i germi ...
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HINSHELWOOD, Cyril Norman (App. II, 1, p. 1185)
Chimico inglese. Nel 1956 ha ottenuto (con N. N. Śemenov) il premio Nobel per la chimica per le sue "ricerche sulla cinetica delle reazioni chimiche", con [...] particolare riguardo ai processi che intervengono in cellule batteriche, specie sotto l'aspetto cinetico. ...
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inappetenza
Mancanza, o più propriam. diminuzione, dell’appetito. L’i. si differenzia dall’anorressia perché non è una malattia psichica: pur dovuta talvolta a cause psichiche o psicologiche, non è malattia [...] in sé, piuttosto è sintomo di svariate patologie: malattie infettive, batteriche e virali (tipica è l’i. dell’epatite virale), neoplastiche, cardiache, metaboliche, renali, neurologiche, nervose (spec. la depressione), ecc. Se un tempo l’i. venive ...
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Composto lipidico, contenente una catena carboniosa formata da 15 a 19 unità di isoprene, al cui gruppo carbossilico è legata una molecola di acido fosforico. Il d. svolge la funzione di trasportatore [...] di unità oligosaccaridiche indispensabili per la biosintesi delle membrane cellulari.
Nelle cellule batteriche il d. interviene come trasportatore di gruppi oligosaccaridici nella sintesi della parete cellulare. ...
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In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] capaci di crescere su terreni di coltura. Le cellule dei m., a differenza di quelle batteriche, non hanno una parete cellulare rigida, sono molto fragili e presentano un elevato polimorfismo. La più piccola unità riproduttiva è un granulo sferico di ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.