RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] fra i quali sono di particolare rilevanza due domini RNasi III presenti al terminale carbossilico. A differenza della ribonucleasi III batterica, che è un dimero di due sottounità identiche, Dicer funziona come monomero e i due domini RNasi III della ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] sigillate.
3.
Ossido di etilene
L'ossido di etilene è molto attivo contro tutti i microrganismi comprese le spore batteriche e può essere impiegato per uso ospedaliero. Tuttavia, essendo un gas irritante e tossico deve essere utilizzato con molta ...
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neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistema nervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] antibiotico della classe degli amminoglicosidi molto usato per la terapia di infezioni tubercolari e altre infezioni croniche batteriche) poteva provocare sordità e alterazioni della funzionalità vestibolare: fu forse la prima evidenza clinica di una ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] depolpatori, nei quali si libera dei ritagli di fettucce che trascina, e poi alle casse di misura, in generale due per ogni batteria di diffusione. La sua temperatura, con la diffusione comune, è di 33-38°; prima di mandarlo alla defecazione lo si fa ...
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Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] , e idrolitica, con formazione di cristalli di tirosina, considerata da Piettre come uno stadio avanzato della disintegrazione batterica delle sostanze proteiche. Le carni alterate in seguito a processi degenerativi (dei quali ciascuno ha particolari ...
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(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] si ammetteva un tempo, si originino invece da questi in seguito a processi putrefattivi o di altre attività batteriche. Per invalsa abitudine tuttora si chiamano ptomaine (o veleni cadaverici, o veleni della putrefazione) alcuni alcaloidi animali che ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] per la facile tendenza a superare la barriera uterina, dando così luogo all'infezione generalizzata, le specie batteriche più comunemente riscontrabili sono: lo stafilococco, che di solito dà origine a infezioni localizzate, pur potendo anche ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] immunitari. Sia l'immunostimolante interleuchina 1 che il muramildipeptide, che fa parte delle membrane di molte cellule batteriche, intensificano il sonno e segnatamente quello lento (Krueger e altri 1985). Questi risultati hanno stimolato ricerche ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] tutto da botanici italiani (Savastano, 1887; Cuboni, 1889; Cavara, 1897) che molte altre malattie delle piante erano dovute a batterî e nacque così, con i metodi della moderna batteriologia, lo studio di tante malattie delle piante.
Lo studio della ...
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Azienda industriale che ha per scopo la raccolta del latte nella zona agraria circostante, per trasformarlo prevalentemente in burro e formaggio e per utilizzare, in generale, i prodotti derivati dal latte.
Il [...] alterati. Però, quando è isolato, va soggetto a irrancidimento, alterazione provocata o da un processo idrolitico per l'azione di batterî e dei loro enzimi (lipolisi), o dall'azione della luce e dell'aria (ossidazione). Il grasso nel latte si trova ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.