OFTALMOBLENORREA (XXV, p. 193)
Giovanni Battista BIETTI
Oltre che dal gonococco questa forma di congiuntivite purulenta può essere sostenuta da altri batterî, quali il B. coli, il pneumococco, lo streptococco, [...] nell'epitelio congiuntivale. La prognosi è assai migliorata dopo l'introduzione in terapia dei sulfamidici e della penicillina, che agiscono sulle forme gonococciche, sulla maggior parte delle forme batteriche e su quelle sostenute dal virus. ...
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infezione farmacoresistente
infezióne fàrmacoresistènte locuz. sost. f. – Processo patologico caratterizzato dalla moltiplicazione, nei tessuti viventi, di virus o di microrganismi patogeni (batteri, [...] geni per la resistenza agli antimicrobici, in genere esplicata attraverso la sintesi di enzimi inattivanti. Esiste anche una resistenza batterica di origine non genetica ed è quella posseduta, per es., da microrganismi che, in un certo periodo della ...
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gastroenterocolite
Processo infiammatorio esteso allo stomaco, all’intestino tenue e al colon. Rappresenta l’associazione, quindi, di gastrite, enterite e colite. La complessa sintomatologia (vomito, [...] richiedere ricovero ospedaliero per reidratazione per via parenterale e supporto circolatorio o metabolico. Anche le tossine batteriche della g. possono svolgere azione sistemica, nei quadri più impegnativi, associandosi così lo shock da ipovolemia ...
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Dermatosi di origine genetica, largamente diffusa, caratterizzata da chiazze circoscritte eritematosquamose, con squame spesse, biancastre o grigiastre, facilmente sanguinanti in seguito al grattamento [...] rispetto ai climi freddi o temperati). Favoriscono la malattia gli stress psicologici, i traumi cutanei, le infezioni batteriche, alcuni farmaci (antimalarici, beta-bloccanti ecc.), il diabete mellito. In gravidanza si osserva spesso un miglioramento ...
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IPOTENSIVI
Alberico Benedicenti
Farmaci che abbassano la pressione del sangue nei vasi. Come per il gruppo antagonista, i farmaci ipotensivi debbono la loro efficacia sia a una modificazione degli equilibrî [...] centrale sono i narcotici quali il cloroformio e il cloralio. In modo analogo agiscono la morfina e diverse tossine batteriche. Il nitrito d'amile esercita un'azione pronta in relazione con la rapida ed estesa vasodilatazione cerebrale e cutanea ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] allo stesso gruppo di virus, anche se non provoca tumori.
Oggi è noto che i batteriofagi sono virus che infettano i batteri, ma in origine non si pensava che fossero simili ai virus filtrabili. Nel 1915, in Inghilterra, Frederick W. Twort (1877-1950 ...
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Operazione o complesso di operazioni per la distruzione dei germi patogeni. Se è diretta alla distruzione di insetti o di piccoli animali è indicata più propriamente con i termini di disinfestione o di [...] d’acqua fluente (non compresso) o sotto pressione (in autoclave), acqua in ebollizione; allo scopo di distruggere anche le spore batteriche si usa aggiungervi il carbonato sodico nella proporzione del 2%. La d. chimica viene eseguita per mezzo dei ...
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batteriofago
batteriòfago [Comp. di batterio e -fago (pl. -gi)] [BFS] Agente submicroscopico, capace di riprodursi soltanto all'interno della cellula batterica, determinandone il più delle volte la dissoluzione [...] i b., chiamati comunem. anche fagi, sono considerati un gruppo di Virus parassiti specifici dei Batteri (Virus batterici); al microscopio elettronico, appaiono costituiti da una testa, poliedrica, che contiene il materiale genetico, racchiuso ...
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Medicina
V. polmonare Il processo di rinnovamento dell’aria, che si compie nei polmoni per mezzo degli atti respiratori, valutabile quantitativamente con la misurazione del volume di aria che entra ed [...] le concentrazioni di sostanze prodotte dalle persone che soggiornano negli ambienti stessi (CO2, odori, particelle solide o batteriche) o da particolari processi industriali.
Negli ambienti il ricambio dell’aria può avvenire per via naturale (v ...
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PETRAGNANI, Giovanni (Mario Rosario)
Francesco Cassata
– Nacque a Lanciano, in provincia di Chieti, il 21 aprile 1893, dall’avvocato notarile Giuseppe e da Giulia Anna Carusi.
Chiamato alle armi nel [...] all’Università di Bologna, nel dicembre del 1918, con una tesi su un nuovo metodo di colorazione delle ciglia batteriche. Nel 1919 fu nominato assistente di igiene presso il Regio Istituto di studi superiori di Firenze. Nel 1922 conseguì per ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.