PETRAGNANI, Giovanni
Claudio MASSENTI
Igienista, nato a Lanciano (Chieti) il 21 aprile 1893. Libero docente in batteriologia e immunologia nel 1922, in igiene e polizia sanitaria nel 1923. Ha insegnato [...]
Tra le sue pubblicazioni: L'Anatubercolina, in Bollettino della sezione Italiana della Soc. Int. microb.,1932; La dissociazione batterica, in Relazione al IV Congresso nazionale di Microbiologia, ibid., 1932; L'anafilassi nell'immunità, ibid., 1933. ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] precede l’interleuchina-1 (IL-1), precedendola nella cinetica di risposta a classici induttori d’infiammazione quali l’endotossina batterica. L’inibizione della sintesi o dell’effetto del TNF previene molti degli effetti secondari e il rilascio d’IL ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] e gravità assai diversa.
La bronchite è un’infiammazione dei b., di natura infettiva (per lo più virale o batterica) o irritativa (da inalazioni di gas, vapori, fumi, polveri). Può avere i caratteri di affezione eminentemente respiratoria o far ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] contenenti agar colonie umide e lucide, mentre quelli non capsulati formano colonie tipicamente rugose. Le c. batteriche sono costituite da polisaccaridi contenenti uno o più tipi di zuccheri, quali glucosio, galattosio, mannosio, ribosio, fucosio e ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] muco alcalino che protegge la superficie epiteliale, lubrifica la massa fecale e neutralizza i prodotti acidi del metabolismo batterico. Inoltre, si ha la secrezione attiva di ioni potassio e bicarbonato e questo spiega la possibile grave deplezione ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] e B. lactis niger), in Giorn. della Società italiana d'igiene, XVI (1894), pp. 5-11; Sopra una nuova classedi batteri coagulanti del latte, ibid., pp. 129-141; Sui bacteri dei dotti galattofori delle vacche, in Rendicontidella R. Accademia dei Lincei ...
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sclera In anatomia, la parte non trasparente della tunica esterna dell’occhio, formata soprattutto da fasci di fibre collagene ed elastiche, orientate in tutte le direzioni e disposte in più strati: di [...] della s., per lo più della sua parte anteriore, più di rado di quella posteriore, di natura ora infettiva (batterica o virale), ora imprecisabile. La sintomatologia è caratterizzata da arrossamento, chemosi e dolore spontaneo o provocato. Il decorso ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] industrialmente a partire dal D-glucosio attraverso una serie di reazioni chimiche inframmezzate da una fermentazione batterica. È possibile ottenerlo più semplicemente attraverso l’intervento in successione di due specie microbiche: Erwinia sp ...
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Biologo russo (Ivanovka, Char´kov, 1845 - Parigi 1916). Studiò in Germania, fu prof. di zoologia a Odessa (1870) ma dovette poi allontanarsi per ragioni politiche. A Messina (1883) e poi a Vienna, studiando [...] (pomata di M.). Minore validità ebbe la sua teoria sulla senescenza, che attribuì a tossine originate dalla flora batterica intestinale, cui è connessa l'introduzione in terapia dei fermenti lattici, e particolarmente quelli dello iogurt bulgaro, con ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] rispettivamente di 80 S, 60 S e 40 S. Valori più piccoli (70 S, 50 S e 30 S) si trovano per i ribosomi dei Batteri e le loro subunità. La subunità ribosomiale più grande contiene un rRNA 28 S (peso molecolare: 1.200.000 dalton) e la più piccola un ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.