Proteina non enzimatica di origine vegetale, microbica e animale che può legarsi a specifici carboidrati sulla superficie cellulare. Le l. sono usate per la tipizzazione dei gruppi sanguigni dell’uomo; [...] mitogene (fitoemoagglutinina e concanavalina A) si utilizzano anche in studi immunologici come attivatori dei linfociti. In natura le l. sono coinvolte nella simbiosi fra piante e batteri e nella protezione contro le infezioni fungine delle piante. ...
Leggi Tutto
Enzima del gruppo delle glicosidasi, scoperto da A. Fleming nel 1922, contenuto nel muco nasale, nella saliva, nelle lacrime, nei tessuti, nella secrezione gastrica e nel bianco d’uovo e dotato di azione [...] l’acido N-acetilmuramico e la N-acetil-glucosammina, costituenti principali dei mucopeptidi della parete cellulare di molti batteri gram-positivi. La sua molecola è costituita da una sola catena polipeptidica formata dall’unione di 129 amminoacidi ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] bersagliato nel corso della vita da numerosissimi antigeni, e quindi è difficile documentare la storia delle infezioni virali e batteriche subite; 2) le infezioni potrebbero non dare inizio all'a., ma accelerare il passaggio da uno stato di difettoso ...
Leggi Tutto
Botanica
Impregnazione della parete cellulare con sostanze minerali, come silice o carbonato di calcio (processo di calcarizzazione, molto vistoso, per es., in certe Dasicladacee e nelle Corallinacee), [...] .). Si è riscontrata la formazione di depositi sedimentari di solfuri a opera di batteri solfato-riduttori e quella di depositi di zolfo nativo a opera di batteri che ossidano l’idrogeno solforato a zolfo. L’opera dei microrganismi è stata accertata ...
Leggi Tutto
(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] ciclodestrine prodotte per fermentazione dell'amido a opera di batteri e costituite da anelli molecolari di 6 o più residui -glcp legati (1,4). La seconda è quella prodotta da taluni batteri del suolo e comprendente cicli di 17 fino a 40 residui di β ...
Leggi Tutto
Sostanze di natura fosfolipidica costituite da glicerolo esterificato con due residui di acidi grassi di cui, in genere, almeno uno è insaturo e un residuo di acido fosforico a cui è legato l’inositolo. [...] sono estratti dai tessuti insieme alle frazioni cefaliniche; alcuni f. contengono da uno a tre gruppi fosfato legati all’inositolo con legame estere.
Nel cervello, in alcune piante e nei batteri sono presenti f. complessi chiamati fosfoglicolipidi. ...
Leggi Tutto
PESTICIDI
Mario Solinas
È il termine oggi più comune, specialmente nel linguaggio internazionale (dall'inglese pesticides), per indicare un gran numero di composti chimici tra loro molto eterogenei, [...] dagli attacchi di organismi considerati nocivi nei confronti dell'uomo e/o dei suoi interessi, quali acari, alghe, batteri, funghi, erbe infestanti, insetti, molluschi, nematodi, roditori, ecc. (v. anticrittogamici, III, p. 475; App. II, i, p. 204 ...
Leggi Tutto
Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] animali non sono in grado di sintetizzare l'anello del 2-metil-1, 4-naftochinone. La sintesi è stata studiata nei Batteri. Il carbonio per l'anello aromatico è fornito dall'acido scichimico: i restanti carboni dell'anello naftalenico derivano dall'α ...
Leggi Tutto
ossidazione
Francesca Turco
Cosa combina l’ossigeno
L’ossidazione è un processo chimico che quasi sempre consiste nella combinazione di una sostanza con l’ossigeno. È una delle reazioni più comuni e [...] rende i cibi meno belli da vedere ma non pericolosi da mangiare. Le cose cambiano quando invece intervengono i batteri. I batteri, come tutti gli esseri viventi, hanno bisogno di procurarsi energia per vivere e spesso per ottenerla ossidano certi ...
Leggi Tutto
chimica Acido p. (o propanoico) Acido alifatico monovalente saturo (detto anche acido metilacetico), derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH; liquido incolore, dall’odore pungente, miscibile con l’acqua [...] etilico in presenza di trifluoruro di boro come catalizzatore, o per via biotecnologica utilizzando Propionibacterium, genere di Batteri Eubatteriali della famiglia Lattobatteriacee (o Propionibatteriacee); immobili, gram-positivi, asporigeni, questi ...
Leggi Tutto
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.