Fisico e biologo, nato a Berlino il 4 settembre 1906. Laureatosi in fisica a Gottinga nel 1930 con una tesi eseguita sotto la direzione di Max Born, lavorò poi negl'istituti di fisica di Bristol, di Copenaghen [...] Le sue scoperte sul meccanismo della riproduzione dei virus e sulla struttura genetica dei virus (batteriofagi) e dei batteri hanno avuto un'importanza fondamentale per gli sviluppi della biologia molecolare. Per queste scoperte gli fu attribuito nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] o la fisiologia, proporrà nel 1953 l'esistenza del profago, un batteriofago silenzioso integrato nel cromosoma del batterio lisogeno.
Primi studi sulla deriva genetica casuale. Sewall Wright, della University of Wisconsin di Madison, in seguito ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 1961 per la medicina o la fisiologia.
Proposto il concetto di 'operone' per il controllo dell'espressione genica nei batteri. François Jacob e Jacques Monod propongono un modello cibernetico come sistema di controllo dell'espressione dei geni per l ...
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Biologia
Si dice a. cellulare (v. fig.) l’interazione fra le cellule in organismi pluricellulari che si verifica a opera di specifiche molecole proteiche. Queste interazioni, responsabili del mantenimento [...] costituire stimoli funzionalmente capaci di attivare i leucociti, così come molecole di varia natura (endotossine di batteri gram-negativi, interleuchine, fattori di necrosi tumorale) possono essere stimoli attivi sulle cellule dell’endotelio. Dopo ...
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energie alternative
Andrea Carobene
La scommessa del futuro
Per energie alternative si intendono genericamente tutte quelle forme di produzione energetica che non utilizzano i combustibili fossili, [...] . A dispetto di tali difficoltà, gli studiosi sono convinti che sarà questa la risorsa energetica del futuro.
Batteri e biomasse
Un sistema apparentemente semplice per produrre il combustibile necessario a fare funzionare le celle a combustibile ...
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azoto
azòto [Dal fr. azote, voce formata da G. Morveau (1787) con a- privat. e il gr. zoè "vita", in quanto gas non respirabile] [CHF] Elemento chimico, di simb. N (per questo → nitrogeno), numero atomico [...] si comporta come trivalente e pentavalente. ◆ [BFS] Ciclo dell'a.: il ciclo che s'instaura attraverso l'azione di Batteri sull'a. atmosferico, l'utilizzazione dei composti che ne derivano da parte delle piante e successiv. degli animali, il ritorno ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] o cellula eucariote) dove il DNA viene fatto replicare. I v. di clonazione più usati si replicano nei batteri e sono i plasmidi, i batteriofagi e i cosmidi. A differenza dei v. plasmidici e fagici, i cosmidi non si trovano in natura ma sono costruiti ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] per la fotosintesi.
La luce come fonte di energia
La luce è la fonte primaria di energia dell'ecosistema. Alcuni batteri, le alghe e le piante assorbono luce e trasformano, mediante la fotosintesi, l'energia luminosa in energia chimica, sotto forma ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] totale di un enzima.
Introdotta la classificazione moderna dei cinque Regni dei viventi. Essa comprende: (1) i Monera o Procarioti (batteri), (2) i Protisti o Protocisti (alghe, protozoi, muffe di limo), (3) i Funghi, (4) le Piante, (5) gli Animali ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] detta MIC (Microbiologically induced corrosion), che è associata alla presenza e all’azione di batteri. Questa forma di corrosione coinvolge sia i batteri aerobici, che vivono e crescono in presenza di ossigeno, in genere producendo condizioni acide ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.