GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] chimica biologica dell'Università, diretto da C. Fromageot: le ricerche condotte per sette anni nel campo della biochimica batterica lo segnalarono all'attenzione della comunità scientifica, così che nel 1955 fu invitato da Bernard Davis a proseguire ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] marine, a diverse profondità. Riuscì così a dimostrare in molti casi che la sostanza fotogena è una coltura di batteri luminescenti, confermando in molte specie la fondatezza della sua ipotesi sulla natura simbiotica del fenomeno, mentre in genere ne ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] che la malattia è infettiva e che l'infezione avviene generalmente attraverso le radici; dimostrò poi la presenza dei batteri nei tessuti con degenerazione gommosa e si disse convinto che a questa causa era da imputarsi quell'unica malattia indicata ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] A. si è dedicato negli ultimi anni di vita, sulla trasformazione dell'acido colico in acido desossicolico da parte di batteri intestinali, trasformazione microbica che è stata ottenuta per la prima volta in vitro. Nel corso di queste indagini è stato ...
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MESSEA, Alessandro
Ilaria Gorini
– Nato il 16 nov. 1862 a Borgomanero, nel Novarese, da Federico e da Delfina Forno, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Torino, e fu allievo, tra gli altri, [...] 216-225), e, di particolare importanza, un contributo, il primo della ricerca italiana, alla conoscenza dell’apparato cigliare dei batteri, dei quali, in base al numero e alla disposizione delle ciglia stesse, propose una classificazione ancora oggi ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] riprese gli studi medici fino alla laurea che discusse il 12 giugno 1940, con una tesi dal titolo L’influenza dei batteri fotodinamici sul rachitismo sperimentale nei ratti, valutata 90/110.
Il 9 ottobre 1940, quattro mesi dopo l’ingresso dell’Italia ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] , A. Jetten, Ch. Plate, J. Suit, M. Weiss e S.J. Schein) fornì dati importanti sulla biochimica delle membrane batteriche (Colicins and the energetics of cell membranes, in Scientific American, CCXXXIII [1975], pp. 30-37).
Nel corso della carriera il ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] la prima volta nelle note alla sua traduzione di Terapia e patologia speciale di F. Niemeyer, del 1866) e che i batteri così penetrati possano esercitare potere patogeno non solo per le tossine secrete, ma anche per i veleni contenuti nel loro corpo ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] fotosintesi fuori dell'organismo in polemica con G. Pollacci.
Un settore promettente coltivato dal M. fu la biologia dei Batteri, causa della flaccidezza nei bachi da seta: scoprì un nuovo Bacillus (B. bombycis), poi uno Streptococcus e un altro ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] , in Atti del I° congresso internazionale dei patologi… 1911, Torino 1912, pp. 1-2; Azione dei vermi intestinali sui batteri, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLV (1912), pp. 396-402). Al suo rientro a Pavia fu ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.