Famiglia di piante Dicotiledoni appartenente all’ordine delle Fagali. Comprende il solo genere Casuarina, con 30 specie, quasi tutte dell’Australia. Sono alberi o arbusti, a rami filiformi, con foglie [...] frutti secchi indeiscenti derivanti da un ovario pluricarpellare sincarpico (noci). Le radici presentano noduli che ospitano batteri azotofissatori. Alcuni autori hanno proposto di suddividere il genere Casuarina in 4 generi distinguibili sulla base ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] in medicina e chirurgia e solo più tardi in scienze naturali. Nel 1887 pubblicava i primi lavori sulla natura dei batteri dei noduli radicali delle Leguminose, in collaborazione con O. Mattirolo, che seguì nel 1891 in qualità di assistente quando ...
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Löffler, Friedrich August Johannes
Igienista e batteriologo tedesco (Francoforte sull’Oder 1852 - Berlino 1915). Fu medico nell’esercito, poi prof. d’igiene nell’univ. di Greifswald e infine direttore [...] diphtheriae (detto anche bacillo di L.), scoperto da E. Klebs nel 1883; scoprì anche numerosi batteri responsabili di malattie di interesse veterinario. Sindrome di L.: sindrome prevalentemente radiologica (detta anche infiltrato fugace ...
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piuria
Presenza di pus nelle urine. È il sintomo fondamentale della pielite, ma è evento comune a tutte le affezioni purulente, acute e croniche, dell’apparato urinario. Qualche volta il pus è visibile [...] esame microscopico (globuli bianchi nel sedimento urinario numerosi, disfatti e ammassati). Gli agenti eziologici sono batteri gram-positivi e, più frequentemente, gram-negativi, spec. enterococchi, Pseudomonas, Proteus). La terapia antibiotica della ...
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Esile membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre per ripiegarsi poi a ricoprire la parte anteriore del bulbo oculare, formando un fondo cieco ( fornice o sacco congiuntivale). [...] è il processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico delle c., spesso di origine infettiva (da virus, batteri, miceti) o allergica, talora dovuta ad agenti irritanti (raggi ultravioletti, infrarossi ecc.), raramente di natura parassitaria. La ...
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Medico (Monte S. Savino 1864 - Roma 1940). Insegnò igiene a Siena (1895), Bologna (1898), Roma (1915); fondò e diresse l'Istituto d'igiene sperimentale dell'univ. di Montevideo. Senatore dal 1920. Sfruttando [...] 'ultrafiltrazione, fornendo così un nuovo e valido strumento d'indagine (grazie al quale divenne possibile separare i virus dai batterî) che permise allo stesso S. di dimostrare l'esistenza anche nel mondo animale di malattie da virus. Egli infatti ...
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È noto da tempi antichi il composto dell'ammoniaca con l'acido cloridrico (sale ammoniaco); solo nel sec. XV Basilio Valentino trovò che dal sale ammoniaco con alcali si libera ammoniaca; più tardi quando [...] due di corsa.
Essi consumano 3200 mc. di acqua all'ora, e 30.720 HP al giorno.
L'ossido di carbonio viene eliminato in una batteria di 15 torri analoghe a quelle per l'anidride carbonica, alte m. 12, del diametro di m. 1 ,80, nelle quali entra il gas ...
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STROMATOLITI
Paolo Principi
. Strutture che si osservano in alcune rocce calcaree, dovute probabilmente alla precipitazione di carbonato di calcio su letti di alghe e al successivo deposito di questa [...] isolati nella roccia calcarea. Secondo Hoeg gli stromatoliti potrebbero essere anche il prodotto dell'attività di batterî. Walcott distingue queste strutture calcaree in forme semisferiche (Cryptozoon Hall, Weedia Walc., Collenia Walc.), flabellate ...
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ossidazione
Francesca Turco
Cosa combina l’ossigeno
L’ossidazione è un processo chimico che quasi sempre consiste nella combinazione di una sostanza con l’ossigeno. È una delle reazioni più comuni e [...] rende i cibi meno belli da vedere ma non pericolosi da mangiare. Le cose cambiano quando invece intervengono i batteri. I batteri, come tutti gli esseri viventi, hanno bisogno di procurarsi energia per vivere e spesso per ottenerla ossidano certi ...
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Immunologo statunitense (n. Chicago 1957). Laureatosi nel 1981 presso l’Università di Chicago, ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla ricerca; già docente alla Rockefeller University di New York [...] con J. A. Hoffmann e R. M. Steinman, negli ultimi anni B. ha studiato la risposta immunitaria all’attacco di batteri e altri microrganismi, aggiudicandosi il premio Balzan 2007 (insieme con J. A. Hoffmann) e l’Albany medical center prize 2009 (con ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.