Antibiotico di natura polipeptidica, efficace contro infezioni da streptococchi. È il solo antibiotico ammesso per il trattamento degli alimenti e trova impiego come conservativo per formaggi, altri derivati [...] responsabili del deterioramento degli alimenti, associa la capacità di abbassare la resistenza al calore di parecchi batteri termofili, permettendo così una riduzione nel tempo o nel livello di riscaldamento necessari per la conservazione ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] triplette di nucleotidi (codoni). Il secondo settore in cui si registrarono grandi progressi fu la genetica dei virus e dei Batteri, nel cui ambito iniziò la comprensione dei meccanismi di regolazione del gene.
Quanto alla prima area di ricerca non è ...
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genomica
Sabina Chiaretti
Robin Foà
Branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di interi genomi. Il termine, coniato alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, [...] definisce nuovi campi della genetica nati dal progetto di sequenziamento del genoma umano e di altri organismi rappresentativi (batteri, lieviti e Drosophila melanogaster). La g. strutturale ha come fine l’identificazione dell’insieme dei geni in un ...
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ossitetraciclina
Antibiotico, isolato dal microrganismo Streptomyces rimosus, dotato di un vasto spettro d’azione, attivo contro germi gram-positivi e gram-negativi, rickettsie, clamidia, micoplasma, [...] , in una percentuale di circa il 50%, principalmente nello stomaco. Il meccanismo d’azione è l’inibizione della sintesi proteica nei batteri. L’o. entra attivamente, con meccanismi di pompa, nei germi gram-positivi, mentre nei gram-negativi entra per ...
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butirrico, acido
Acido organico, presente nel burro nella proporzione del 2÷3% sotto forma di gliceride, in talune piante, e anche nel sudore. È un liquido incolore, volatile, dall’odore pungente, solubile [...] un aroma tipico ad alcuni alimenti (latticini, formaggi, birra). Alterazione b. degli alimenti: la presenza di batteri anaerobi contaminanti (principalmente clostridi) dà luogo a fermentazione butirrica, processo che fa aumentare in modo eccessivo la ...
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Genetista americano, nato a Kostajnica, Jugoslavia, l'11 gennaio 1895, laureato in Scienze alla Cornell University nel 1923, assistente alla medesima università, poi assistente e infine direttore dei laboratorî [...] Institution di Cold Spring Harbor, N. Y.
Ha studiato numerosi problemi di genetica sul granoturco, sulla drosofila, sui batterî e sui virus. Ha recato contributi molto notevoli alla conoscenza della natura del gene, specialmente con lo studio dei ...
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Cowper (o Cooper), William
(o Cooper) Anatomista e chirurgo inglese (Alresford, Hampshire, 1666 - Londra 1709). Ghiandole di C.: ghiandole acinose che, in numero di due, sono poste a ridosso del bulbo [...] e concorrono alla formazione del liquido seminale. Cowperite: infiammazione delle ghiandole di C., dovuta al gonococco o ad altri batteri e secondaria abitualmente a un’uretrite. Si presenta come una tumefazione del perineo e può dar luogo a un ...
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Sostanza (detta anche presame), costituita in gran parte da enzimi (chimosina o rennina, pepsina e tripsina), che si adopera per far coagulare il latte e trasformarlo in formaggio. Può essere animale (ricavato [...] di animali ruminanti ancora lattanti), vegetale (fiori di carciofo selvatico, lattice di fico, funghi), sintetico (prodotto da batteri modificati geneticamente). Provoca la coagulazione della caseina del latte e la separazione dal siero di una pasta ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] la base dell'immunità, cioè dello stato fisiologico per cui, per es., dopo una prima infezione con un virus o un batterio non ci si ammala una seconda volta, o non ci si ammala dopo la vaccinazione. La memoria immunitaria rappresenta forse lo stato ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] nell'organismo e al contatto con organi speciali di sostanze (allergeni) contenute nell'ambiente e d'origine vegetale, animale o batterica. Talvolta la disposizione s'estrinseca di fronte al ripetuto contatto con l'allergene, vale a dire ha luogo una ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.