acrìliche, fibre Nell'industria tessile, classe di fibre sintetiche ottenute per polimerizzazione di acrilonitrile o per copolimerizzazione fra acrilonitrile e monomeri vinilici; hanno basso peso specifico, [...] alta resistenza alla luce, agli acidi, agli alcali, all'attacco di muffe e batteri. ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] e B. lactis niger), in Giorn. della Società italiana d'igiene, XVI (1894), pp. 5-11; Sopra una nuova classedi batteri coagulanti del latte, ibid., pp. 129-141; Sui bacteri dei dotti galattofori delle vacche, in Rendicontidella R. Accademia dei Lincei ...
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tetraciclina
Antibiotico appartenente alla classe delle tetracicline di prima generazione (di estrazione naturale) estratto e isolato per la prima volta nel 1953. Il suo uso intensivo ha provocato l’insorgere [...] Campylobacter jejuni e da Helicobacter pylori, e in alcune infezioni di origine sessuale. La t. interferisce con la sintesi proteica batterica bloccando la porzione 50 S del ribosoma. La t. può essere somministrata solo per via orale e, come tutte le ...
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Nella tecnica: a) ogni sostanza atta a fissare, sotto forma di combinazione insolubile, le materie coloranti usate per la tintura di tessuti, pellicce e pelli; anche le sostanze atte a fissare la colorazione [...] artificiale di cellule, tessuti, batteri ecc., da sottoporre alle osservazioni microscopiche; b) sostanza o vernice che, spalmata su materie varie come legno, metalli, pelle, serve a farvi aderire stabilmente metalli in foglia o in polvere (oro in ...
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In sedimentologia, nodulo calcareo che si rinviene inglobato principalmente nelle rocce carbonatiche, di diametro spesso superiore ai 2 mm e di forma globulare. Gli o. sono costituiti da particelle di [...] sedimento tenute insieme dall’azione legante esercitata dai batteri e dalla mucillagine algale. Se l’o. rimane fermo in una posizione la sua crescita avviene verso l’alto e la sua forma è asimmetrica; generalmente però onde e correnti mantengono gli ...
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Pneumopatia da inalazione di polveri di fibre tessili (cotone, lino, canapa, iuta ecc.), dovuta a un processo di sensibilizzazione verso qualche costituente della fibra stessa o, forse, verso qualche impurità [...] contenuta nelle loro polveri (eventuali sostanze istamino-simili, funghi, batteri). La forma più nota è costituita dalla bissinosi (➔). ...
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organismi transgenici
organismi transgènici locuz. sost. m. pl. – Organismi modificati per mezzo delle tecniche dell’ingegneria genetica, ossia per isolamento e trasferimento di specifiche sequenze di [...] insetti. Questi caratteri, indicati rispettivamente con le sigle HT (Herbicide tolerant) e Bt (da Bacillus thuringiensis, batterio che produce la tossina con proprietà insetticide), sono stati introdotti nelle più diffuse piante agricole (soia, mais ...
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aerobiologia
Scienza che studia l’origine, il trasporto, la distribuzione di particelle anemofile sia nell’aria esterna sia in quella all’interno di ambienti chiusi. Di particolare importanza le particelle [...] di origine biologica (pollini, spore, alghe, virus, batteri, ecc.) che costituiscono aerosol biologici con i quali l’uomo può entrare in contatto, con potenziali effetti nocivi sull’organismo. Mediante campionatori volumetrici, è possibile studiare ...
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ileite
Malattia infiammatoria dell’intestino ileo. La più diffusa i. è quella di Crohn (➔); altre i. croniche sono dovute a localizzazione ileale della colite ulcerosa, a malattia di Whipple, a colonizzazione [...] di parassiti (spec. Giardia) e di batteri per diverticolite, oppure per infiammazione di tessuti contigui (ascessi, fistole). Una temibile i. acuta è quella seguente a infarto intestinale, con necrosi e suppurazione. Una forma di i. asettica, che si ...
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Batteriologo e microbiologo olandese, nato nel 1851. Egli è professore di batteriologia al politecnico di Delft e socio di numerose accademie. Ha pubblicato lavori molto importanti sulle galle, sui tubercoli [...] delle Leguminose, sui batterî dello zolfo, sui fissatori di azoto, sui fermenti lattici, ecc.; e le sue numerose, fondamentali ricerche sono state recentemente raccolte per cura degli amici e col concorso del governo olandese in occasione del suo ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.