Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] utilizzata in medicina per effettuare la sterilizzazione di ambienti o attrezzature medicali, in quanto pressoché tutti i batteri risultano sensibili all'azione battericida dei raggi ultravioletti: il bacillo di Koch e gli stafilococchi muoiono dopo ...
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Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] strie arrossate che partono dal focolaio primitivo e provocano tensione dolorosa. La linfoadenite può essere causata da virus o batteri, che penetrano nei vasi linfatici in seguito ad alterazioni della pelle, delle mucose o dei vari tessuti e organi ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] e a volte mortali, possono essere causate dalla trasmissione, con la trasfusione di sangue, di agenti infettivi come virus, batteri o Protozoi. Sebbene le donazioni di sangue siano sottoposte per legge a tutta una serie di indagini (per il virus ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] questi tessuti, nei quali raggiungerà una buona concentrazione. Oppure si può cercare di veicolare farmaci attivi contro batteri e parassiti nelle cellule infettate attraverso la loro inclusione in particolari nanostrutture, come è stato fatto per l ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] esclusivamente a carico del sistema nervoso, possono essere suddivise convenzionalmente in metastatiche, quando la noxa, virale, batterica o genericamente patogena è sicura o presumibile e giunge al sistema nervoso da altre parti dell'organismo, e ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] muco alcalino che protegge la superficie epiteliale, lubrifica la massa fecale e neutralizza i prodotti acidi del metabolismo batterico. Inoltre, si ha la secrezione attiva di ioni potassio e bicarbonato e questo spiega la possibile grave deplezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] con Ronald A. Fisher, uno più importanti genetisti del Novecento, e poi per gli studi sulla ricombinazione sessuale nei batteri, fenomeno osservato indipendentemente da Joshua Lederberg e da Cavalli nel 1946. Negli anni successivi, con base a Pavia ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] la prova di un'interazione funzionale tra la catena β di classe 11 e quella α del TCR nel riconoscere i superantigeni batterici, come pure del fatto che la capacità di alcune regioni Va di interagire in modo più favorevole di altre con differenti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] Albrecht Edwin Klebs (1834-1913) e di Corrado Tommaso Crudeli (1834-1900), secondo i quali la malaria era causata da batteri palustri.
Laveran si recò in Italia nel 1882 per descrivere i parassiti che aveva scoperto a Ettore Marchiafava (1847-1935) e ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] osservanza di strette norme igieniche e terapeutiche. Anzitutto, il paziente deve soggiornare in un ambiente a carica batterica estremamente ridotta (camere sterili, camere a flusso laminare, camere a pressione positiva di aria filtrata), dove può ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.