I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] contengono più di 70 proteine differenti, molte delle quali mostrano una netta omologia con alcune proteine ribosomali batteriche.
La purificazione delle r-proteine è stata solitamente effettuata grazie alla cromato grafia a scambio cationico in ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] che si nutrono di tali piante prosperino, che i predatori che attaccano questi animali aumentino, che i funghi e i batteri che parassitano gli alberi a semi piccoli e gli animali ad essi associati si diffondano, che gli animali microscopici che ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] ingegneria genetica' di questo tipo appare come una possibilità molto vaga e remota. È vero che simili operazioni sono riuscite nei Batteri o in cellule in coltura, ma per ora non si vede come si possa, in pratica, arrivare a manipolare il patrimonio ...
Leggi Tutto
Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] , il fattore prognostico più significativo in tutte le malattie renali croniche progressive.
La pielonefrite acuta identifica un'infezione batterica non specifica, in cui l'infiammazione della pelvi e dei calici è l'evento primario che si estende al ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] che di solito infettano le ferite. In entrambi i casi un'alta concentrazione di polisaccaridi (zuccheri) uccide i batteri con un processo di osmosi che li disidrata eliminando l'acqua attraverso la membrana cellulare semipermeabile; a tale proposito ...
Leggi Tutto
Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] più grave ed è caratterizzata da infezione della pelvi e del parenchima renale; segni tipici sono febbre, presenza di batteri o pus nelle urine e dolore nella loggia renale, disidratazione, nausea e vomito. Il controllo clinico deve quindi essere ...
Leggi Tutto
Disinfezione
Eugenia De Luca
Per disinfezione si intende la pratica, applicata in campo medico-clinico e igienico-ambientale, che mira alla distruzione di microrganismi patogeni, eliminati dai malati [...] notevole potere battericida che si esplica mediante l'essiccamento, ossia la perdita di acqua dal protoplasma dei batteri con conseguente azione nociva sulla loro vitalità. I germi patogeni presentano una temperatura ottimale di sviluppo che spesso ...
Leggi Tutto
urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] nelle piante (in particolare, nella soia e nelle fave). Inoltre, è presente nei funghi e in molti batteri, detti perciò ureolitici, come l’urobatterio Micrococcus ureae, responsabile del forte odore ammoniacale delle urine putrefatte. Nel regno ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] di un secolo fa alcuni medici notarono la regressione del tumore in alcuni pazienti oncologici che avevano contratto infezioni batteriche. William Coley, chirurgo del Memorial Hospital di New York, fu il primo a dedicare la sua vita professionale a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] studiata per reperire i tumori nelle varie sedi del corpo. Le citochine che si generano in risposta a infezioni batteriche e virali (come, per es., gli interferoni e le interleuchine) possono essere oggi prodotte per l'utilizzazione clinica. Tuttavia ...
Leggi Tutto
batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.