Denominazione generica di un gruppo di antibiotici sintetici, scoperti negli anni 1980, caratterizzati da spettro d’azione più ampio rispetto a quello dei tradizionali derivati dell’acido chinolinico.
Da [...] anello piperazinico legati all’anello aromatico dell’acido chinolinico. Hanno uno spettro d’azione molto ampio, verso batteri sia gram-negativi sia gram-positivi, e possiedono inoltre buone caratteristiche di penetrazione cellulare e di tollerabilità ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] (per es. virus di Ebola, HIV, virus dell'epatite C, virus 'sin nombre', virus dell'influenza A H5NI) e batteri (per es. Legionella pneumophila, Borrelia burgdorferi, Vibrio cholerae O139, Escherichia coli O157:H7). Fra le malattie riemergenti le più ...
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Antibiotico di natura polipeptidica, efficace contro infezioni da streptococchi. È il solo antibiotico ammesso per il trattamento degli alimenti e trova impiego come conservativo per formaggi, altri derivati [...] responsabili del deterioramento degli alimenti, associa la capacità di abbassare la resistenza al calore di parecchi batteri termofili, permettendo così una riduzione nel tempo o nel livello di riscaldamento necessari per la conservazione ...
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Medico e microbiologo americano, nato ad Halifax, Canada, il 21 ottobre 1877, morto a Nashville, Tennessee, il 20 febbraio 1955. Si laureò in medicina alla Columbia University di NewYork; dal 1913 al 1947 [...] distrutti dai fagociti dell'ospite) soltanto quando essi siano coltivati in un mezzo a cui sia aggiunto DNA estratto dai batteri del tipo S. La scoperta del principio trasformante dello pneumococco fu pubblicata in collaborazione con C.M. MacLeod e M ...
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tetraciclina Antibiotico, di formula C22H24N2O8, scoperto nel 1952, che si può preparare per idrogenazione catalitica della aureomicina o anche per fermentazione operata da alcune specie di Streptomyces. [...] ribosomiali 30S che inibisce la sintesi proteica. Hanno uno spettro di azione molto ampio che interessa le spirochete, i batteri gram-negativi e gram-positivi, micoplasmi, rickettsie, clamidie, un numero limitato di micobatteri e di protozoi. ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] eliminata con l'igiene delle mani degli operatori sanitari. In questa teoria non c'è l'idea di una partecipazione di batteri o 'germi' nel contagio, il che mette in discussione il mito di Semmelweis incompreso precursore di Pasteur e Koch. Semmelweis ...
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Esile membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre per ripiegarsi poi a ricoprire la parte anteriore del bulbo oculare, formando un fondo cieco ( fornice o sacco congiuntivale). [...] è il processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico delle c., spesso di origine infettiva (da virus, batteri, miceti) o allergica, talora dovuta ad agenti irritanti (raggi ultravioletti, infrarossi ecc.), raramente di natura parassitaria. La ...
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Medico (Monte S. Savino 1864 - Roma 1940). Insegnò igiene a Siena (1895), Bologna (1898), Roma (1915); fondò e diresse l'Istituto d'igiene sperimentale dell'univ. di Montevideo. Senatore dal 1920. Sfruttando [...] 'ultrafiltrazione, fornendo così un nuovo e valido strumento d'indagine (grazie al quale divenne possibile separare i virus dai batterî) che permise allo stesso S. di dimostrare l'esistenza anche nel mondo animale di malattie da virus. Egli infatti ...
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In rapporto all'origine si distinguono le seguenti forme: 1. endocardite reumatica; 2. endocardite batterica: a) acuta, b) subacuta; 3. endocardite sifilitica; 4. endocardite da causa indeterminata: a) [...] sia di lieve entità o passi in guarigione, la endocardite assume una importanza preminente. I germi che provocano la endocardite batterica acuta sono dotati di elevata virulenza e l'esito letale è frequente. Nei casi in cui il microbo causale è ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] millimetri di diametro a formazioni di più decimetri. I t. sono di norma neoplasie dovute a funghi o a batteri, come le proliferazioni provocate da Bacterium o Agrobacterium tumefaciens, la rogna dell’olivo, i tubercoli radicali delle Fabacee ecc ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.