Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , Pavia, Brescia, oltre che quello di Como, anche se controvoglia, riconobbero A.; su di una posizione di aperta ostilità si schierarono invece il marchese Tebaldo di Canossa, l'arcivescovo diRavenna, i vescovi di Verona, Modena e (naturalmente ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] di candidarlo, oltre che nel suo tradizionale collegio mantovano di Gonzaga (dove era stato rieletto nel 1895 e nel 1897), anche in quelli diRavenna Parma il 1ºmaggio 1897, Parma 1897; Battaglie parlamentari. (Una campagna ostruzionista), Milano 1899 ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] due anni prima la restituzione diRavenna e dell'Esarcato. L'accordo prevedeva il passaggio di Otranto ai Bizantini, ai quali quali accorsero in aiuto dei loro fratelli di sangue e sconfissero in battaglia campale i Longobardi, che si videro costretti ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] entrò nell'esercito regolare con il grqdo di colonello: al comando della brigata Ferrara di stanza a Ravenna (21 ott. 1859), tenne sempre il comando della 16ª divisione, partecipò alla battagliadi Milazzo dove, bloccando l'attacco borbonico che ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] di sua mano bruciare il costituto della sua decisione. Anche qui non si può dire se la politica di Bonifacio fosse o meno favorevole al governo diRavenna eventi minacciano dal di 1uori il regno gotico: nel 531 cade in battaglia Amalarico combattendo ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] suo mito di cavaliere tanto ribelle quanto audace e valoroso avvenne comunque nel giugno 1289 sul campo dibattagliadi Campaldino. 'eredità di sua sorella Ravenna, vedova di Bello Ferrantini. Nove giorni prima che scadesse il suo mandato di podestà ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] il pubblico, l'ideologia, la poetica, Ravenna 1978; T. Iermano, Frammenti di Risorgimento. Carlo Bini - F.D. G.: , pp. 458-464; G. Falaschi, La revisione linguistica della "Battagliadi Benevento" di F.D. G., in Id., Da Giusti a Calvino, Roma 1993 ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] alla dieta diRavenna, ma sceglie podestà provenienti da città della Lega lombarda, appoggia la ribellione di Messina, dal 1241 dopo la battaglia del Giglio, di cui si ignora il significato letterale. È stato proposto di mettere il primo termine ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] basi in Asia Minore, in quegli stessi mesi sconfiggeva in battaglia Artavasdo e suo figlio, e il 2 novembre 743 riconquistava assediare la stessa Ravenna, sede del governo imperiale. L'esarca Eutichio e l'arcivescovo diRavenna Giovanni, conoscendo ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] quando già la notizia dell'esito della battagliadi Austerlitz aveva fatto desistere i coalizzati da s., 34, 69, 71, 73-80, 82 s.; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna, Ravenna 1898, p. 118; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...