Verga, Giovanni
Silvia Zoppi Garampi
Il maestro del verismo
Un’amara visione del mondo ispira le opere di Giovanni Verga, il maggiore esponente del verismo, un movimento letterario nato nella seconda [...] di Garibaldi in Sicilia, inizia a scrivere romanzi. A venticinque anni si trasferisce a Firenze, allora capitale, e poi a Milano degli uomini, la loro voglia di migliorare socialmente ed economicamente, la loro battaglia per conquistare quella che l’ ...
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De Boni, Filippo
Scrittore e uomo politico (Seren del Grappa, Belluno, 1816 - Firenze 1870). Dopo aver studiato in seminario a Padova, prima di prendere i voti si trasferì a Venezia, iniziando la carriera [...] Genova e poi in Svizzera. Durante il 1848 fu a Milano, Genova, Firenze e Roma, partecipando, nelle file mazziniane, alle azione. Nel 1861 venne eletto deputato, nelle file della Sinistra, e fu tra i maggiori sostenitori della battaglia anticlericale. ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] Andrea Doria, il marchese di Pescara, Vittoria Colonna, i combattimenti alla Polesella, la battagliadi Ravenna, l'impresa del ristampato tre volte a Milano, una a Firenze, dieci a Venezia; dopo, quella del 1532, centinaia di volte, intero o purgato ...
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Caruso, Alfio. – Scrittore italiano (n. Catania 1950). Dopo la laurea ha iniziato la sua carriera giornalistica, durata più di trent’anni, collaborando con La Sicilia. Dopo aver lavorato prima per Il Giornale [...] non dirci mafiosi (2002), Arrivano i nostri (2004), In cerca di una patria (2005), Il lungo intrigo (2007), Milano ordina: uccidete Borsellino (2010), La battagliadi Stalingrado (2012), Un secolo azzurro (2013), Quando la Sicilia fece guerra ...
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Filologo e critico letterario italiano (Firenze 1900 - ivi 1998); prof. di letteratura italiana nell'Università cattolica del Sacro Cuore diMilano (1950-70). Si è occupato di Dante, Boccaccio, Lorenzo [...] tra le edizioni critiche da lui curate vanno soprattutto ricordate quelle di F. Sacchetti (Il libro delle rime, 1936, e la Battaglia delle belle donne di Firenze, 1938), e di A. Manzoni (Poesie prima della conversione, 1947, e, in collaborazione con ...
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GROSSMAN, Vasilij Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Berdičev il 29 novembre (12 dicembre) 1905, morto a Mosca il 14 settembre 1964. Figlio di un chimico, G. compì studi fisico-matematici [...] battagliadi Stalingrado.
Dagli schizzi del ciclo Stalingrad (1943) si passa a epopee di sempre maggior respiro. Si tratta di Mosca 1970; E. Etkind, Introduzione a Vita e destino, Milano 1984; W. Kazack, Lexicon der russischen Literatur ab 1917, ...
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TENDRJAKOV, Vladimir Fedorovič
Cesare G. De Michelis
Romanziere russo sovietico, nato il 5 dicembre 1923 a Makarovskaja, presso Vologda. Appena terminata la scuola partì per il fronte; partecipò come [...] radiotelegrafista alla battagliadi Stalingrado. Nel 1945 giunse a Mosca, dove si diplomò all'istituto 'Gor'kij'. Il suo del 1956, Tugoj uzel, trad. it. Il nodo stretto, Milano 1962; in una prima variante s'intitolava Saša otpravljaetsja v puti, ...
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VIRUES, Cristóbal de
Alfredo Giannini
Letterato e uomo d'arme spagnolo, nato a Valenza nel 1550, morto nel 1609. Compose un poema narrativo di venticinque canti in ottave reali, El Monserrate (1588), [...] titolo El Monserrate segundo (Milano 1602), uno dei tanti pnemi religiosi di cui abbonda la letteratura spagnola del tempo.
Se non vi fosse inserito qualche secondario episodio epico, e principalmente il racconto della battagliadi Lepanto, con certo ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] gennaio del 1913 esce con periodicità quindicinale, anche ai futuristi diMilano. I fiorentini, ma qui il termine futurismo è usato nel politica
Siamo nel 1915. Il futurismo esce da una battaglia vinta, quella dell'interventismo; il paese è in guerra ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] profondamente lo colpì, con l'impressione del capolavoro, La battagliadi Benevento del Guerrazzi, uscita alla fine del '27, egli già ricordate, dagli amici dei colloqui nel Biffi diMilano.
Un forte limite dunque ci sembra nascesse nei ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...