FOCH, Ferdinand
Adriano Alberti
Maresciallo di Francia, nato a Tarbes il 2 ottobre 1851, morto a Parigi il 20 marzo 1929. Sottotenente di artiglieria nel 1873; da ufficiale superiore insegnò tattica [...] Ritornò nuovamente in Italia dopo Caporetto, e il 31 ottobre con un foglietto scritto di suo pugno invitò il Cadorna a rinnovata resistenza italiana fosse a lui dovuta. Il disastro della battaglia del marzo 1918 in Francia mise in valore l'energia e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] a differenza di quanto accadde per altri cappellani.
In una lettera scritta dopo Caporetto al sulle rive del Bosforo, Padova 1971; G. Battaglia, Il papa buono nei miei ricordi di discepolo, di collega, di amico, Faenza 1973; L. Algisi, PapaG. XXIII ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] eccezione per il Reduce ruzantino, ambientato nel '68 a Caporetto, è in cambio il milieu locale a divenire soggetto che vi porta alcuni dei suoi cavalli dibattaglia, da I pescatori a La musica dei ciechi alla Morte di carnevale, e nel '33 L'ultimo ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] il Comandante fino in fondo ed esige anzi l’unità dietro di lui. Secondo Marsich Fiume è una battaglia soprattutto contro lo Stato corrotto, quasi più un fatto di politica interna che di politica estera, volto ad affermare un diritto abdicato e dal ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] guerra — con l’esodo di massa seguito a Caporetto, che svuota la città e sradica dalle isole lagunari più di centomila persone — sembra prefigurare di una vera e propria battaglia per la ‘bonifica sociale’ della città, cioè per una ripulitura di ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] del loro tempo»(56). È questo un vecchio cavallo dibattaglia su cui è cresciuta, già dall’anteguerra, l’opposizione che questa non è la Caporetto delle istituzioni liberali, è anzi la reazione a Caporetto.
11. «Gazzetta di Venezia», 31 ottobre 1922. ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] Claudia Augusta Altinate, edito dall’Istituto, con saggi di Raffaello Battaglia, Alessio De Bon, Tommaso Berlese e Bruna fulmineamente tradottosi in assenso: il tutto dopo Caporetto. Temprata da siffatta esperienza, la Deputazione veneta ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] una cattolicità ferita che non trova sollievo nelle battagliedi rivincita francesi o italiane e che si consola Caporetto s’intensificano le richieste di salvezza per l’Italia nel rinsaldato clima di unità nazionale (a Venezia il patriarca propone di ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] la S.A.D.E., la Cellina, la Veneta, la Officine diBattaglia, e tra i singoli personaggi — oltre a Volpi — Papadopoli Aldobrandini, Toso, Ratti, Stucky(121)?
E venne Caporetto; ma ormai tutto era stato compiuto. Venezia si preparava ad accogliere il ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ibid. 1972; La Caporetto economica, Milano 1974; Non è in crisi il capitalismo, prefaz. di G. Spadolini, ibid , in La via alla politica, cit., pp. 132-136; A. Battaglia, I tre progetti di L., in Id., La sinistra dei nuovi tempi, Venezia 1997, pp. ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...