Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] deitre uomini di Nepoziano, che – come sapete – erano stati condannati a causa della diffamazione e delle trame di uomini di cattiva intenzione all’epoca del regno del grande Costantino, il primo imperatore con queste nella battaglia ottenendo una ...
Leggi Tutto
Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] nomina deitre giudici galli e, soprattutto, aveva messo da subito in chiaro che si aspettava che la disputa si concludesse in modo tale da impedire qualsiasi forma di scisma o di divisione, in qualunque luogo16. Ciò porta a credere che l’imperatore ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] della celebre visione nell’imminenza della battaglia di ponte Milvio. In un generale, la rappresentazione congiunta dei due imperatori sembra più frequente dopo l Lassithi), del 1354/1355, restano visibili solo tre scene, una delle quali con l’immagine ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] sempre una fonte di preoccupazione. Servirono ben tre guerre, lunghe e sanguinose, per riportare del 31 a.C. nella grande battaglia navale di Azio da Ottaviano sulle – noto anche con il nome di anno dei quattro imperatori –, o negli anni tra il 192 e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] che si è aggiudicato il 29,7% dei consensi contro il 26,9% ottenuto da Syriza battaglia di Azio (31 a.C.). Dalla dissoluzione dell’impero sorsero scolio da un epitaffio di Tralle (1° sec. d.C.), tre inni di Mesomede (1° sec. d.C.), più alcuni brevi ...
Leggi Tutto
Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] dimora; il futuro imperatore, ancora incerto dei cesariani. Molti senatori, sfuggiti alle persecuzioni dei triunviri, si erano uniti a loro, e lo scontro non era più rimandabile. Nella grande battaglia tentativi di accomodamento per tre anni, dal 39 ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] dell’arte58. Nella legenda salus rei p il verso mostra le tre arcate portanti della costruzione, i cui pilastri hanno fondamento nel ’imperatore, beneficiario dei segni divini di vittoria e destinatario di una riforma culturale. Nella battaglia ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] dove il 28 ottobre vinse la celebre battaglia di ponte Milvio. L’indomani entrò quattro sezioni di geografia dell’Impero romano e dei popoli barbarici che lo circondano, pp. 243-246.
27 Sono noti tre supplenti dei prefetti del pretorio a Roma in età ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] ecclesiastica (pur menzionata nei suoi tre gradi di diacono, presbitero, vescovo è un altro aspetto della battaglia antignostica che bisogna tener presente. Eusebio di Cesarea. Qui l’imperatore, richiamando uno dei princìpi basilari del suo governo, ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ’Italia intera, insieme ai possedimenti in tutte le tre parti del mondo, che viene concessa a papa dei fedeli che l’accordo di Milano tutela, sia, dall’altra, dell’esercito dell’imperatore, vincitore – e per questo incoronato – nella battaglia ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. La sua storia ha inizio con...